01 luglio 2022

Dalla Germania a Mandello Lario, l’“Antica officina” accoglie la replica del “Guzzino dei record”

La motocicletta appartenuta a Karl Lotze era stata destinata dal compianto presidente del “Falcone club” tedesco, venuto a mancare nel settembre 2021, a Giovanni “Gechi” Trincavelli

I quattro soci del "Falcone club" di Germania all'"Antica officina" di Mandello Lario con la replica del "Guzzino dei record" appartenuto a Karl Lotze e destinato a Giovanni "Gechi" Trincavelli.


(C.Bott.) Era venuto a mancare il 24 settembre dello scorso anno. Presidente del “Falcone club” tedesco, i cui soci sono attivi in prevalenza nella zona di Colonia, Karl Lotze, classe 1953, aveva voluto che la replica del suo “Guzzino dei record” venisse destinata a Giovanni Trincavelli , titolare a Mandello Lario dell’officina del fabbro Giorgio Ripamonti dove era solito sostare, nei primi anni del Novecento, anche Carlo Guzzi.

Ha del resto più di un amico, il “Gechi”, dentro quel sodalizio. Uno è Matthias Auth, un altro era appunto Lotze, che più volte era arrivato a Mandello in occasione delle “Giornate mondiali Guzzi” e dei motoraduni internazionali organizzati sul Lario. Era nato così un legame di amicizia nel segno dell’Aquila. Un legame forte, come fortissimo è il senso di appartenenza dei centauri stranieri alla “città dei motori”.

Non a caso nel 2020, in piena pandemia, un messaggio di incoraggiamento era stato fatto pervenire al popolo guzzista dalla Germania. A inviarlo erano stati proprio i soci del “Falcone club”. “Cari amici di Mandello e di tutta Italia - avevano scritto - tutti i giorni vediamo le immagini che giungono dal vostro Paese e che fanno capire quanta sofferenza è stata portata dal coronavirus a voi e a tutto il mondo. Noi membri del “Falcone club” non vi abbiamo dimenticato e vorremmo farvi coraggio”.

Ad accompagnare il messaggio un video musicale con il Va’ pensiero eseguito da un gruppo di coristi ripresi ciascuno all’interno della propria abitazione.

Karl Lotze, scomparso il 24 settembre 2021.


Sul finire del 2021, poi, un paio di mesi dopo la morte di Lotze, Trincavelli aveva ricevuto dalla Germania la comunicazione ufficiale della donazione del “Guzzino dei record”, accompagnata dal passaggio dell’atto giuridico scritto di suo pugno dal presidente del “Falcone club”.

Da questa mattina la motocicletta è all’“Antica officina” di via Cavour. A portarla dalla Germania a Mandello sono stati Michael Meyer detto “Migo” (vicepresidente del “Falcone club”, ora presieduto da Matthias Auth), Jurgen Rathje, Burkhard Schlosser e Frank Baltes detto “Francobollo”.

“Sono onorato di poter custodire questa moto - dice Trincavelli, al quale è stata tra l’altro conferita la tessera di socio onorario del “Falcone club” - che mi ricorderà per sempre l’amicizia con Karl e con tutti i soci del sodalizio tedesco”.

Trincavelli in una foto che lo ritrae con Matthias Auth, attuale presidente del "Falcone club" tedesco.



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