15 settembre 2022

Polisportiva Mandello: “Il motoraduno un grande successo e per noi una salutare boccata d’ossigeno”

Il presidente Ugo Dell’Era: “Grazie a questo evento internazionale possiamo dire di avere ottenuto le entrate di cui avevamo bisogno per continuare con serenità il nostro operato sul territorio”



Dopo oltre due anni di pandemia e di rinvii, in questo 2022 si è tenuto il centenario (+1) di quella che risulta essere un “orgoglio italiano che tutto il mondo ci invidia”, come recitano le luminarie all’entrata del paese: la Moto Guzzi.

La Polisportiva di Mandello Lario si è adoperata per garantire un’accoglienza di un certo livello alla smisurata quantità di guzzisti, turisti e curiosi che si sono radunati in paese da ogni parte del mondo.

Ogni sezione si è infatti  organizzata affinché tutto andasse per il meglio: la sezione calcio ha gestito il proprio campo trasformandolo in una tendopoli dove i campeggiatori - visto il divieto di campeggiare nelle aree dei giardini pubblici - hanno potuto trovare tutto il necessario.

La sezione volley ha invece gestito la piazza principale, con ristorazione e intrattenimento durante tutte le serate dedicate a questo evento, mentre la sezione basket si dedicava al punto ristoro in via Manzoni e la sezione triathlon garantiva il medesimo approvvigionamento nella postazione di fronte allo stabilimento Guzzi.

Infine, ultimo ma non per importanza, il centro sportivo di Pramagno ha offerto un posto ai campeggiatori nelle aree interne e esterne alle palestre.

Il presidente della Polisportiva, Ugo Dell’Era, si mostra oltremodo soddisfatto della straordinaria organizzazione e dell’alto numero di volontari impegnati: più di 200.

Ugo Dell'Era, presidente della Polisportiva Mandello.

 

Nelle parole proprio del presidente si colgono i ringraziamenti e l’appagamento riguardo alla buona riuscita di questo evento. “Desidero ringraziare la presidente della sezione volley Silvia De Battista - dice - e i presidenti Sergio Gaddi per il calcio, Alessandro Lollini per il triathlon e Luca Fagetti per la sezione basket. Il loro impegno, unito a quello degli instancabili volontari, ha contribuito a mostrare una grandiosa immagine della Polisportiva Mandello durante questo evento di fama internazionale”.

“Mi sento di fare un ringraziamento speciale a Patrizia Bongiovanni, nostra infaticabile segretaria - aggiunge - che ha aiutato ogni sezione nella preparazione dell’evento. Meraviglioso, infine, l’affetto degli ospiti, che hanno elargito complimenti e continui omaggi, prenotando il posto anche per la prossima edizione avendo trovato disponibilità e ospitalità da tutta l’organizzazione”.

Riguardo al futuro della Polisportiva, Dell’Era continua: “Siamo all’inizio della nuova stagione sportiva. La nostra missione è da sempre quella di promuovere e stimolare la passione per lo sport sin dalla giovane età, auspicando una partecipazione già dalla scuola materna con corsi dedicati ai più piccoli. La squadra di volley femminile milita nel campionato nazionale di B2, portando a casa traguardi e tanto orgoglio, il basket mantiene il suo posto in serie C regionale con impegno e dedizione, il calcio ha una squadra in ogni categoria giovanile e la prima squadra in Prima categoria regionale”.



“Fiore all’occhiello di questo piccolo diamante - osserva sempre Dell’Era - è la neonata sezione di triathlon che ha già portato, con i suoi atleti, il blu-arancio della nostra Polisportiva in gare di alto livello. E ancora, la sezione atletica continua a sfornare atleti che stabilmente partecipano a gare di livello nazionale e alcuni anche a livello mondiale, come ben sappiamo. Per non dimenticare la Sezione arcobaleno, che con i suoi meravigliosi atleti ha portato il nostro nome nelle “Special Olympics”, vincendo titoli mondiali. Inoltre abbiamo una notevole partecipazione ai nostri corsi di fitness tenuti da insegnanti altamente certificate”.

Il presidente conclude: “Tanta era la paura dopo due anni di emergenza per il Covid-19, soprattutto visto il notevole incremento dei costi di gestione della struttura, tali da mandare in crisi il corretto svolgimento di determinate attività. Oggi, grazie al motoraduno e grazie soprattutto al Comitato nella figura del nostro sindaco Riccardo Fasoli, possiamo dire di avere ottenuto le entrate di cui avevamo bisogno per continuare con serenità il nostro operato sul territorio. Come presidente, invito chiunque a tornare a Mandello, anche per una breve gita o per un aperitivo sul lago, perché troveranno sempre accoglienza e un sorriso, magari con meno affollamento di persone e motociclette!”.

Nessun commento:

Posta un commento