19 aprile 2024

Edizione primavera, il 27 e 28 aprile e il 1°, 4 e 5 maggio “apre” Villa Monastero di Varenna

Villa Monastero di Varenna.

Torna “Ville aperte in Brianza”, manifestazione organizzata dalla Provincia di Monza e Brianza che anche quest’anno ripropone la doppia edizione ideata nel 2022 in occasione del ventennale: l’edizione primavera (27-28 aprile, 1-4-5 maggio) e la tradizionale edizione autunno (dal 14 al 29 settembre).

Anche quest’anno la Provincia di Lecco partecipa all’iniziativa con Villa Monastero a Varenna, complesso formato dall’antica dimora eclettica di fine Ottocento, oggi trasformata in museo, e dallo splendido giardino botanico che si estende per quasi 2 chilometri lungo la sponda orientale del lago.

Villa Monastero, che nel 2023 ha registrato oltre 257mila visitatori, ha riaperto i battenti lo scorso 2 marzo in una veste rinnovata, al termine dei lavori di riqualificazione del giardino e di restauro conservativo e rifacimento delle facciate, finanziati con i fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza.

Nei giorni 27 e 28 aprile, 1-4-5 maggio i visitatori potranno accedere a Villa Monastero con un biglietto a prezzo ridotto; inoltre sono previste visite guidate il 27 e 28 aprile alle 10 e alle 11.30, il 1° e il 4 maggio alle 14.30 e alle 16, con prenotazione obbligatoria sul sito www.villeaperte.info.

Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco.

“Anche quest’anno - commentano la presidente, Alessandra Hofmann, e Fiorenza Albani, consigliere provinciale delegata a Cultura e beni culturali, turismo, Villa Monastero - la Provincia è orgogliosa di partecipare a “Ville aperte in Brianza”, che rappresenta una splendida vetrina di valorizzazione e conoscenza del patrimonio culturale con una capacità attrattiva sempre in crescita”.

“Con questa iniziativa - aggiungono - la Brianza ritrova la sua originaria unitarietà culturale oltre i confini amministrativi, grazie all’interesse condiviso dalle numerose istituzioni pubbliche e private coinvolte di dar vita a proposte di elevato valore culturale, per far conoscere e apprezzare beni e luoghi a noi vicini”.

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