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| La sedicenne Lucia Benedetta Missaglia. |
Dieci anni di festival, dieci anni di sogni realizzati, dieci anni di talenti. Si sta svolgendo la decima edizione di “Je so pazzo”, concorso canoro nazionale dedicato all'indimenticato Pino Daniele. Sul palco allestito al “parco della pace” di Marino, nei pressi di Roma, si sono alternati i finalisti delle varie categorie che avevano superato le selezioni svolte negli ultimi nove mesi in tutta Italia e successivamente le tre semifinali Nord-Centro-Sud. Tra loro, per la categoria “Teenager” (età compresa tra i 14 e i 17 anni), anche Lucia Benedetta Missaglia, sedicenne cantante mandellese.
Grande la soddisfazione per Lubemi, nome d’arte di Lucia, per essere stata ulteriormente selezionata nella ristretta rosa - una decina in tutto - dei superfinalisti nazionali.
Si tratta di una manifestazione che vede quest’anno, in qualità di ospiti, nomi importanti della musica italiana quali Tony Esposito e Mario Biondi, sotto la direzione artistica del maestro Adriano Pennino, noto per la sua direzione d’orchestra a varie edizioni del Festival di Sanremo. Proprio Pennino si è complimentato con Lubemi per la sua crescita vocale e musicale. Lucia Benedetta studia infatti flauto traverso da 8 anni con il maestro Emanuela Milani e canto moderno presso la Evolution Music Academy di Lecco, a cui ha affiancato lo studio del pianoforte con cui si accompagna.
Lubemi, che quest’anno ha conseguito il diploma presso la Academy Casa Sanremo campus, sarà impegnata nei prossimi giorni nel territorio lariano e si esibirà a Vertemate con Minoprio, Como e Bellano.
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Lubemi con il maestro Adriano Pennino.
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