La denuncia del sindaco: trenta ragazzi sono stati protagonisti di comportamenti inaccettabili. Sono state lanciate bottiglie e caschi da moto, alcuni erano in possesso di coltelli e in generale si è assistito a scene di degrado
A seguito dei gravi episodi verificatisi in queste ultime settimane sul lungolago Castiglioni di Lierna, che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine dopo le segnalazioni di alcuni cittadini e in prima persona del sindaco, l’amministrazione comunale scende in campo e attiva un servizio di vigilanza privata allo scopo di tutelare beni pubblici e privati, garantire l’incolumità delle persone e prevenire comportamenti illeciti, assicurando in tal modo una maggior sicurezza sul territorio.
“Si tratta di atti che non possono e non devono passare inosservati”, dichiara il sindaco Simonetta Costantini, intervenuta tempestivamente non appena informata dei disordini sul lungolago, teatro peraltro da tempo di episodi incresciosi. Trenta ragazzi sono stati protagonisti di comportamenti inaccettabili: sono state lanciate bottiglie e caschi da moto, alcuni erano in possesso di coltelli e in generale si è assistito a scene di degrado.
“Un luogo che da sempre rappresenta un punto di ritrovo sereno e suggestivo per i cittadini e i turisti - aggiunge il primo cittadino - si è trasformato in un incubo per i residenti, costretti a convivere con rumori molesti, pericoli e danni materiali. Purtroppo episodi simili si stanno ripetendo con preoccupante frequenza. Soltanto pochi giorni fa un altro gruppo di giovani è tornato a creare caos, circolando a velocità pericolose in moto e arrecando disturbo a chi si trovava sul posto”. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha consentito di fermare i responsabili prima che potessero allontanarsi. Alcuni di loro sono stati identificati.
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| Il sindaco, Simonetta Costantini. |
“Ora il territorio è monitorato costantemente - prosegue il sindaco - e non abbasseremo la guardia finché questi episodi non cesseranno del tutto. Non permetteremo che il nostro paese venga rovinato da simili atti di inciviltà”.
Parallelamente l’Amministrazione sta potenziando il sistema di videosorveglianza e grazie alle telecamere già attive è stato possibile individuare e denunciare chi ha danneggiato strutture pubbliche e abbandonato rifiuti come cartelli, bottiglie e altro sul lungolago e presso la stazione ferroviaria. I responsabili sono stati individuati, costretti a risarcire i danni e a ripristinare quanto distrutto.
“Sicurezza e rispetto prima di tutto, insieme alla tutela del decoro urbano e alla valorizzazione del nostro bellissimo paese - conclude Simonetta Costantini - che merita di essere vissuto con civiltà da tutti”.
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