Lierna tra Cres, Living land e progetto NEXT. Ragazzi mobilitati con iniziative educative e ricreative

Si è concluso a Lierna il Cres promosso dall’amministrazione comunale. Sono state cinque settimane interamente dedicate ai ragazzi della scuola primaria e della secondaria di primo grado, con ben 70 iscritti tra residenti e non. Quest’anno il tema era “Viaggio nei continenti”, con gli alunni chiamati a compiere viaggi virtuali intorno al mondo, alla scoperta dei continenti con menù a tema.

Numerose le attività svolte dai ragazzi: dalla “notte bianca” alle cene speciali con serate a tema, passando per le gite nei lidi vicini. Poi laboratori musicali, giocoleria, giochi d’acqua, caccia al tesoro, laboratori di arte terapia e di cucina, tornei sportivi e uno spazio dedicato ai compiti delle vacanze.

C’è stata anche la visita dei volontari della Protezione civile del gruppo di Lierna dell’Ana e ai ragazzi è stato insegnato come affrontare situazioni di emergenza in modo sicuro e responsabile. L’obiettivo era del resto quello di formare giovani cittadini consapevoli del ruolo attivo che possono svolgere per la tutela del territorio e a favore della collettività. Inoltre si è tenuto a Onno un incontro-dimostrazione con cani da salvataggio in acqua. Un variegato menù della ditta Sodexo ha accompagnato i ragazzi.

“Il Cres non è una semplice scuola estiva - afferma il sindaco, Simonetta Costantini - ma un progetto educativo e ricreativo che si pone l’obiettivo di aiutare le famiglie a conciliare i tempi di vita e di lavoro durante il periodo di chiusura delle scuole. L’amministrazione comunale vi ha investito più di 45mila euro, con una compartecipazione minima delle famiglie di 60 euro settimanali per le spese di gestione, inclusi il servizio mensa e le varie uscite”.

Sempre a Lierna si è concluso anche il progetto “Living land” di due settimane che ha visto i ragazzi ripulire e verniciare panchine e ringhiere di viali e parchi giochi, oltre che del cimitero, aiuto oltremodo prezioso per l’amministrazione comunale.

“La proposta “Util’estate” - osserva sempre il sindaco - prevede lo svolgimento di attività aggregative, educative, socio-occupazionali e di orientamento per le ragazze e i ragazzi nati tra il 2007 e il 2010, dando loro la possibilità di sperimentarsi in attività lavorative socialmente utili, realizzando lavori di piccola manutenzione e ripristino dell’arredo urbano, con il coordinamento di un operatore con competenze educative e professionali”.

Questa settimana è invece iniziato il “progetto NEXT” che per due settimane vedrà i ragazzi di seconda e terza della secondaria - accompagnati da un educatore - impegnati in attività nell’ambito del volontariato, del verde, della cura del bene comune, dello sport e della cultura. Per questa iniziativa il Comune può contare sulla collaborazione delle associazioni, della biblioteca e della casa dell’anziano “Pietro Buzzi”.