(C.Bott.) “Casa Comune” scende in campo in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno a Mandello Lario. E lo fa annunciando la candidatura a sindaco di Riccardo Mariani, già alla guida dell’Amministrazione dal 2005 al 2015 e da inizio 2023 coordinatore politico dello schieramento di centrosinistra che negli ultimi dieci anni ha ricoperto in consiglio comunale il ruolo di opposizione.
“Sono onorato di essere stato indicato dal mio gruppo per questa candidatura, che accolgo con gratitudine anche perché qui ho ritrovato la voglia di fare politica”, ha detto oggi in sala civica in sede di conferenza stampa convocata per dare avvio proprio al percorso politico ed elettorale in previsione del voto del 2026.
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| Andrea Gilardoni (a sinistra) e Riccardo Mariani. |
Poi i primi “messaggi”, in attesa di conoscere tappe e modalità della campagna elettorale. “Vogliamo una Mandello più democratica, più giusta e più solidale - ha detto Mariani - e per questo motivo vogliamo generare una lista molto competitiva che tenga insieme persone di esperienza e nuove generazioni di pubblici amministratori. Sì, vogliamo voltare pagina rispetto a determinate scelte dell’Amministrazione attualmente in carica e dare un messaggio positivo e coinvolgente della nostra proposta politica”.
“Nostro obiettivo - ha aggiunto - è restituire a Mandello la capacità di ascolto dei cittadini, nella convinzione che questo paese meriti di più”. “Correremo certamente per vincere - ha osservato ancora Mariani - e in questo senso ce la metteremo tutta e faremo fino in fondo la nostra parte in modo serio, trasparente e onesto, attenti al bene e a quell’interesse pubblico che in questi anni sembra essere stato messo da parte”. La lista elettorale? “Sarà un cammino attento e scrupoloso - ha detto l’ex primo cittadino - e a inizio novembre incontreremo la cittadinanza in un incontro pubblico”.
Prima di lui Andrea Gilardoni, segretario del Circolo di Abbadia Lariana, Mandello Lario e Lierna del Partito democratico e consigliere comunale di “Casa Comune”, aveva esplicitato la volontà del proprio gruppo politico e consiliare di “riportare a Mandello un po’ di politica vera”. “Ne abbiamo bisogno - aveva specificato - oggi più che mai, a tutti i livelli e in tutte le sedi”.
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