La celiachia è una patologia che riguarda oltre mezzo milione di persone in Italia e più di 150mila diagnosticati in Lombardia. E’ un dato epidemiologico molto elevato se si considera che la celiachia viene diagnosticata soltanto a una persona su tre che ne è affetta. Vi sono infatti numerosi casi non diagnosticati perché spesso i pazienti di questa malattia che coinvolge tutto l’organismo sono asintomatici.
Lo scorso mese di maggio è stata approvata la legge regionale sulla celiachia, che riconoscendone la rilevanza sociale investe in programmi di prevenzione e di informazione per la popolazione e in progetti di formazione per il personale addetto alla ristorazione e alle mense, con particolare attenzione alle mense scolastiche.
In questi giorni, dopo la ripresa delle attività scolastiche, numerosi eventi divulgativi sul territorio regionale stanno accendendo i riflettori proprio sulla celiachia. In campo tra gli esperti anche il dottor Marco Missaglia, medico di Mandello Lario, specialista in scienza dell’alimentazione e in endocrinologia sperimentale, che mercoledì 24 settembre è intervenuto presso l’Auditorium di Verdellino al primo evento in provincia di Bergamo per sensibilizzare sulla celiachia.
Con lo specialista lariano vi erano la dottoressa Maria Grazia Alessio, responsabile dell’ambulatorio celiachia dell’ospedale “San Giovanni XXIII” di Bergamo, e la divulgatrice scientifica Simonetta Mastromauro, autrice del libro “Celiachia dalla A alla Z” di cui Missaglia ha curato la prefazione e i contenuti scientifici.
Ieri invece il medico mandellese è intervenuto a Varese in qualità di relatore al “Gluten freak food Festival” inaugurato da Emanuele Monti, presidente della Commissione Welfare della Regione Lombardia e primo firmatario della legge regionale sulla celiachia.
Oltre a percorsi di informazione e di formazione per gli operatori del settore alimentare grazie a questa legge regionale verranno attivati percorsi di screening pediatrici per la malattia celiaca, preparando la Lombardia ad applicare - prima tra le regioni italiane - quanto previsto dalla legge 130/23.
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