Mandello Lario. Addio a Franco Gatti, 91 anni, grande appassionato di ciclismo e tifosissimo di Coppi

Aveva un’officina di stamperia e minuterie metalliche in via Oliveti e ha sempre lavorato con impegno, onestà e determinazione

Franco Gatti in una foto che lo ritrae con i nipoti Lavinia e Giacomo il giorno del suo ottantottesimo compleanno.

(C.Bott.) Mandello Lario piange Franco Gatti, morto nelle prime ore di questa mattina all’età di 91 anni (avrebbe compiuto i 92 la vigilia di Natale). Una famiglia conosciuta e stimata, la sua. Sposato dal 1° maggio 1958 con Valentina Bistoletti, ha avuto tre figli: Francesca, Fausto e Valentino.

Era ancora ragazzino, Franco, quando iniziò a lavorare presso la stamperia dello zio Luigi Stucchi, fratello di sua mamma Piera. Alcuni anni dopo Gatti, che per circa un anno ha abitato a San Giovanni di Lecco, aprì a sua volta un’officina di stamperia e minuterie metalliche in via Oliveti, dove ha sempre svolto la sua professione con impegno, onestà e determinazione.

Gatti all'Enalgiro del 1965 con il sindaco di Boretto, in Emilia.

Forte è stata la sua passione per il ciclismo, che lo portò anche a disputare alcune corse e a vincere sulle strade d’Italia nell’estate del 1965, nella categoria Seniores, l’Enalgiro per amatori. Quell’anno la competizione, partita da Bologna, si era conclusa dopo 14 tappe (e 15 province attraversate) all’Arena civica di Milano.

A fermarlo furono due gravi incidenti stradali di cui fu vittima in motocicletta lungo la Statale a Mandello e in bicicletta all’altezza di Villa Maggio a Olcio.

La sua passione per la bicicletta e la fede che ha sempre accompagnato il cammino della sua famiglia si legano anche a un episodio singolare. Franco era ragazzino quando, per recuperare dopo un altro incidente che gli era occorso sempre in sella alla sua “due ruote”, si rivolse alla Madonna pellegrina, che nel suo itinerario aveva sostato proprio a Mandello. In quella circostanza sua mamma Piera, molto devota, lo invitò a pregare costantemente e a invocare con fiducia Maria.

Grande tifoso di Fausto Coppi, ebbe l’onore di incontrarlo e proprio in suo onore chiamò Fausto il suo secondogenito. E fino a non molti anni fa ogni 2 novembre, nel giorno della commemorazione dei defunti, si recava in visita alla tomba del “campionissimo” a Castellania, in provincia di Alessandria.

Oltre alla moglie e ai tre figli Franco Gatti lascia le sorelle Elisabetta, Irene e suor Maria Letizia e il fratello Giorgio. I funerali si svolgeranno giovedì 23 ottobre alle 14.30 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore a Mandello.

4 settembre 1965, il giro d'onore all'Arena di Milano dopo la vittoria all'Enalgiro.