20 novembre 2025

Casa Comune per Mandello democratica: “Le istituzioni non sono “di qualcuno” ma della collettività”

Dal gruppo politico e consiliare di “Casa Comune per Mandello democratica” riceviamo e pubblichiamo:

Un cittadino ha espresso legittimamente, sui canali social, una critica relativa al recente intervento di taglio di un albero presso i giardini pubblici. Si tratta dell’esercizio più naturale dei diritti democratici: la critica civile, quando fondata e rispettosa, è il sale della democrazia e un contributo prezioso al buon funzionamento della vita pubblica.

Spiace quindi constatare che il sindaco di Mandello abbia reagito con toni non adeguati al ruolo istituzionale che ricopre, trasformando un legittimo rilievo in una presunta “lamentela” e spostando l’attenzione dal merito della questione a un giudizio personale sul cittadino stesso. Un atteggiamento che rischia di scoraggiare la partecipazione e di impoverire il confronto pubblico, che dovrebbe invece essere accolto e valorizzato da chi guida le istituzioni.

Ancora più grave, però, è il passaggio in cui il sindaco dichiara che “la porta del suo ufficio in Comune è sempre aperta, come quella della sede del Paese di tutti”... L’accostamento tra la sede istituzionale del Comune, che appartiene all’intera comunità, e la sede della lista civica che sostiene il sindaco, che è invece un luogo politico di parte, è profondamente inopportuno. Confondere questi piani significa scivolare in una concezione proprietaria delle istituzioni, come se Comune e lista civica fossero realtà sovrapponibili o, peggio, equivalenti. Non è così, né può esserlo in una democrazia sana. Le istituzioni non sono “di qualcuno”, sono della collettività.

È nostro dovere ricordarlo ogni volta che questo principio rischia di essere smarrito. “Casa Comune” ritiene che la dignità istituzionale debba essere preservata con rigore e rispetto, e non può essere svilita attraverso comunicazioni che confondono ruoli, luoghi e funzioni. Critiche e osservazioni dei cittadini vanno accolte con serietà e senso del proprio mandato, non minimizzate né derubricate.

Invitiamo pertanto il sindaco a ristabilire pienamente questa distinzione fondamentale, a beneficio della trasparenza e della credibilità delle istituzioni che rappresenta.

Il gruppo politico e consiliare di “Casa Comune per Mandello democratica”

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