Il messaggio agli studenti dell’imprenditrice Silvia Buzzi: “Abbiate sogni ma ricordate che le lezioni più profonde si svelano nel presente, nella sfida che ci mette alla prova, nel sorriso che ci sorprende, nella fatica che rafforza i nostri passi”
(C.Bott.) “Trent’anni fa io, mia madre Elena e mio fratello Carlo decidemmo di istituire e assegnare borse di studio a ricordo di nostro padre, l’ingegner Luigi Buzzi, che aveva iniziato il suo lavoro in Icma nel 1947 per poi fondare nel 1956 la Cemb. Dal 1996 ad oggi sono state assegnate ben 819 borse di studio e per celebrare questo significativo anniversario abbiamo pensato di invitare alcuni ex studenti, ora brillanti professionisti, che avevano ricevuto la borsa di studio nel 1996. Sono così con noi Elena, figlia di Sergio Gatti e Teresina Gaddi, che hanno lavorato sino alla pensione in Cemb e in Icma, Manuela, figlia di Alvaro Alippi, che in Icma lavorava sulle macchine patinatrici, e Martino, figlio di Raffaello Panzeri, che è stato responsabile della progettazione elettrica in Cemb”.
Così Silvia Buzzi ha introdotto ieri sera a Mandello Lario la cerimonia di consegna delle borse di studio assegnate ai figli dei dipendenti delle due prestigiose aziende: 27 per quanto riguarda la “Cemb”, 12 per la “Icma”.
Dopo aver premesso che l’ingegner Buzzi viene ricordato “per le sue capacità imprenditoriali, per l’importante contributo alla tecnologia delle macchine equilibratrici e alla scienza delle vibrazioni, oltre che per le sue doti umane”, l’imprenditrice ha sottolineato che suo padre “era uno studioso attratto da qualsiasi argomento scientifico o artistico dove l’uomo può mettere a frutto le sue capacità”. “Credo - ha subito aggiunto - che avrebbe molto apprezzato poter incontrare i giovani, studenti talentuosi, che hanno ottenuto le borse di studio a lui dedicate”.
Rivolgendosi poi agli studenti Silvia Buzzi ha affermato: “Io ho sempre insistito sul fatto che occorre avere sogni e porsi obiettivi da raggiungere, ma devo dirvi che i sogni sono doni preziosi, perché accendono la nostra spinta a crescere. Attenzione, però, perché se guardiamo soltanto lontano rischiamo di perdere di vista ciò che conta davvero. Le lezioni più profonde si svelano infatti nel presente: nella sfida che ci mette alla prova, nel sorriso che ci sorprende, nella fatica che rafforza i nostri passi”.
“La vita, quella vera, parla continuamente - ha aggiunto - ma soltanto a chi ha il coraggio di ascoltare. Il momento giusto si manifesta in ogni attimo. Lì dove l’esperienza ci attende si aprono strade nuove: ogni ostacolo diventa opportunità, ogni ferita porta un insegnamento, ogni passo costruisce la persona che stiamo diventando”.
Quindi il messaggio finale: “La vita vi sta parlando e insegnando tutto ciò che serve per diventare la persona che desiderate essere. Forse è lì, proprio nell’oggi che tendiamo a ignorare, che si nasconde la meraviglia capace di trasformare il nostro domani”.
Significative le testimonianze di Elena Gatti, Manuela Alippi e Martino Panzeri. Elena, da vent’anni in Icma, ha beneficiato per più anni delle borse di studio, “con le quali - ha detto - ho pagato parte delle mie spese scolastiche”. Agli studenti presenti al training center Cemb ha raccomandato di avere sempre senso del dovere e rispetto per il prossimo. “Siate curiosi - ha aggiunto - e intraprendenti. Mettetevi sempre in gioco e non accontentatevi mai”.
Manuela ha ricordato che suo padre Alvaro, oggi ottantasettenne, è stato per 40 anni in Icma. “Io per 18 in Cemb - ha affermato - poi ho vissuto da molto vicino l’interessante esperienza di “Fuoriclasse”, l’associazione di cui fanno parte genitori e sostenitori dell’Istituto comprensivo “Alessandro Volta”, finché nel novembre 2021 ho aperto a Mandello la libreria “Aquilario”, affascinante realtà nata dalle relazioni”.
Infine Martino ha tenuto a sottolineare il suo interesse per la chimica e le sue esperienze lavorative alla Pirelli Labs come ricercatore scientifico, alla Roche in veste di responsabile della linea di produzione e al Gruppo SOL in qualità di direttore esecutivo Italia e Slovenia. “Le borse di studio mi hanno insegnato che nulla dev’essere dato per scontato - ha detto - Sono un investimento fatto da Cemb e Icma sul futuro e per chi le riceve uno stimolo a guardare sempre avanti”.
Di seguito, l’elenco dei 39 studenti che hanno ricevuto le borse di studio:
ICMA
Matteo Bruseghini - Classe II, Istituto Bovara - Costruzioni ambiente territorio
Lucrezia Comini - Anno II, corso di laurea in Urbanistica
Beatrice Marzagalli - Classe V, Istituto Bertacchi - Servizi per la sanità e l’assistenza sociale
Marco Marzagalli - Classe II, Istituto Fiocchi - Manutenzione e assistenza tecnica
Federico Maxenti - Classe IV, Istituto Tecnico turistico
Riccardo Maxenti - Classe III, Istituto Tecnico informatica e telecomunicazioni
Luca Panizza - Classi I, Istituto professionale alberghiero quadriennale
Federico Panizza - Classe III, Istituto tecnico agraria
Cristian Pelucchi - Classe II, Meccanica meccatronica
Samuele Pelucchi - Classe V, Centro di formazione professionale alberghiero
Alessandro Pennisi - Classe IV, Istituto Fiocchi - Industria e artigianato
Chiara Talarico - Anno I, corso di comunicazione e didattica
CEMB
Anna Balatti - Classe II, Liceo linguistico
Mara Baldassarre - Diploma, Istituto Parini - Indirizzo turismo
Giorgia Beccalli - Classe I, Liceo scienze umane
Laura Bernasconi - Classe IV, IP Bertacchi
Rachele Bonini - Classe III, Pass. socio-sanitario Bertacchi
Greta Cattaneo - Classe II, Liceo Scientifico sportivo
Aurora Ciappesoni - Classe IV, Liceo scientifico
Elena Ciappesoni - Classe I, Liceo scienze umane
Adriano Curioni - Classe III, Liceo scientifico
Lorenzo Gilardoni - Anno V, corso di laurea Medicina e chirurgia
Valentina Gilardoni - Anno III, Progettazione dell’architettura
Luca Kossler - Anno I, laurea magistrale Comunicazione ITC e Media
Andrea Lamanna - Classe I, Istituto Badoni indirizzo informatica
Sabrina Lamanna - Classe III, Liceo scientifico
Luca Maglia - Classe III, Servizi per la sanità Bertacchi
Alice Marcelli - Classe III, Liceo scientifico sportivo
Gabriele Marcelli - Classe I, operatore agricolo
Elena Minniti - Classe III, Accademia professionale estetica moda
Anna Mori - Anno III, corso di laurea Sociologia
Stefano Paroli - Anno II, Laurea magistrale Ingegneria meccanica
Giorgio Pensa - Diploma Istituto Fiocchi, meccatronica
Ilaria Pinoli - Anno III, corso di laurea Scienze dell’educazione
Elisa Ricchiuto - Classe IV, Istituto alberghiero
Angela Solimine - Classe III, Istituto industriale grafica - Casa degli Angeli
Matteo Valsecchi - Classe I, Istituto Badoni - indirizzo meccatronica
Alessia Zuna - Anno III, corso di laurea Scienze dell’educazione
Sara Zuna - Classe I, Liceo scientifico
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
Nessun commento:
Posta un commento