Il 21 novembre avrebbe compiuto 90 anni. L’omaggio di Mandello Lario a Roberto Patrignani

Serata in suo onore venerdì prossimo al teatro “San Lorenzo” di via XXIV Maggio. Inequivocabile il titolo: “Sì, viaggiare!”

Roberto Patrignani (1935-2008).

(C.Bott.) Ospiti, racconti, immagini e video per una serata nel segno del viaggio e di Roberto Patrignani, la cui vita è stata legata a filo doppio alla motocicletta - dunque al viaggiare - sia per la professione svolta sia come corridore, oltre che per i suoi avventurosi e indimenticati viaggi in solitaria, tra cui quello mitico del 1964 da Milano a Tokyo in sella a una Vespa 150. Raccontandolo, Patrignani scrisse tra l’altro: “Fantasie, preoccupazioni, entusiasmi e paure vorticano in quei mesi di vigilia come le moto che alle giostre si inseguono e si intersecano nel muro della morte… Mi vengono i brividi ancora adesso al pensiero di un così lungo percorso…”.

Già, un percorso incredibile che lo portò a toccare Jugoslavia, Grecia, Turchia, Siria, Libano, Giordania, Iraq, Iran, Afghanistan, Pakistan, India, Thailandia e Malesia e che gli avrebbe fatto scrivere qualche anno più tardi, in riferimento a un autoscatto che lo ritraeva in Afghanistan accanto alla sua fedele Vespa: “Difficile che nell’Afghanistan di oggi sbocci un candido pensiero come quello da me espresso nel 1964, quando ebbi a dire che se quell’autoscatto avesse lasciato trasparire anche l’anima è proprio nello stato in cui mi trovavo quel giorno che vorrei presentarmi a San Pietro”.

Il raid Milano-Tokyo, certo, ma anche i 7.500 chilometri percorsi nel cuore dell’Africa nel 1966 in sella un Dingo Guzzi e il coast to coast negli Stati Uniti nel 1980, da Charleston a Los Angeles.

Classe 1935, Patrignani era nato a Firenze il 21 novembre. Venerdì prossimo, dunque, avrebbe compiuto 90 anni. E appunto venerdì 21 novembre al teatro “San Lorenzo” di via XXIV Maggio (inizio alle ore 21) Mandello Lario, dove Roberto si trasferì ben presto dalla Toscana con la famiglia dopo avere abitato per alcuni anni a Milano, gli renderà omaggio con una serata dal titolo inequivocabile:  “Sì, viaggiare!”.

A “raccontare” Patrignani, morto nel gennaio 2008, saranno amici e colleghi di lavoro, ma anche personaggi mandellesi accomunati dalla passione per la motocicletta. Ci sarà spazio anche per la musica, con Lucia Benedetta Missaglia che interpreterà un brano “a tema”, quel Sì, viaggiare portato al successo da Lucio Battisti nel 1977. A condurre la serata sarà Oscar Malugani.