18 novembre 2025

Padre Mario Marazzi da Hong Kong: “Il silenzio, preziosa opportunità per riflettere e pregare”

Il missionario mandellese, classe 1928: “Il mondo è una polveriera. Uniamoci a tanta gente di buona volontà e gridiamo tutti assieme: vogliamo la pace!”

Padre Mario Marazzi

Rispettando una consuetudine che si rinnova con l’avvicinarsi delle festività e della fine dell’anno, il missionario mandellese padre Mario Marazzi, classe 1928, sacerdote dal 1960, invia da Hong Kong questa sua lettera:

Cari amici, scrivo dalla casa di riposo dove vivo da tre anni. Ora la casa si è riempita di ospiti, ci sono ancora alcune stanze libere ma per poco. E’ successo che l’altra casa di riposo delle suore è stata chiusa, o meglio è passata in gestione alla Caritas. Le suore sono giunte a questa decisione perché da tempo faticavano a trovare personale. Tutte le suore sono mobilitate nel servizio, ma da sole assolutamente non bastano. Anche le suore che erano in quella casa sono state trasferite e danno una mano alle loro consorelle.

Ogni volta che andiamo in refettorio per i pasti resto edificato nel vedere le suore, la maggior parte delle quali non più giovani, aiutare nella distribuzione del cibo e alla fine fare pulizia, raccogliere le stoviglie vuote e quant’altro resta in giro. Non posso dimenticare le persone volontarie che aiutano nel refettorio. Questo più o meno avviene anche nella palestra, dove ogni giorno ci sono volontari che aiutano la responsabile nei vari tipi di fisioterapia.  Approfitto per dire che anch’io vado in palestra tutte le mattine e mi accorgo che gli esercizi mi fanno bene. Il dolore alle ginocchia è scomparso!

In occasione della Giornata mondiale degli anziani papa Leone XIV ha fatto conoscere un messaggio in cui tra l’altro dice: “Il fisico degli anziani è debole, ma anche così niente può impedirci di pregare e di amare, cioè di donare noi stessi, di essere l’uno per l’altro”.

PREGARE - Cosa dire degli anziani e della loro solitudine “silenziosa” che conduce alla preghiera? Abbiamo tanto tempo libero e nuove attività da scoprire, siamo nella situazione di assaporare il silenzio e gustare gli spazi soltanto apparentemente vuoti.  Nella nostra vita frenetica possono fare paura gli spazi vuoti, che invece sono un’opportunità. Anche la compagnia è essenziale, ma occorre valorizzare i tempi di silenzio. Per tutti anziani, e non soltanto per loro, il silenzio può essere un’opportunità  per riflettere e pregare. Ci sono bei libri e programmi radio che possono stimolarci alla preghiera.

Sono varie le persone che qui alla casa di riposo sgranano il rosario o leggono libri con preghiere stampate in  caratteri grossi. Io, prete a riposo, vorrei essere capace di imitare i monaci. Chiusi nella loro cella sembrerebbero tagliati fuori dal resto del mondo, invece seguono ciò che vi accade. Sono  come delle antenne che recepiscono gli eventi e pregano per quelli che sono fuori.

AMARE - Donare noi stessi, essere l’uno per l’altro. Qui in casa di riposo sono testimone di piccoli atti di amore: il più comune è spingere la carrozzella a chi non ce la fa da solo, ma c’è chi aiuta le suore nell’imboccare quelli che non riescono  da soli a mettersi il cibo alla bocca. E tanti altri gesti di carità.

In questo momento in cui il mondo è una polveriera, le persone continuano a morire sotto le bombe, i popoli europei si chiedono se investire in armi, mentre migliaia di bambini vengono privati di vita e futuro. Uniamoci a tanta gente di buona volontà, chiediamo a Dio la pace e gridiamo tutti assieme: vogliamo la pace!

Con la prossima dichiarazione dei redditi vi consiglio di destinare il 5x1000 dei contributi fiscali ai missionari del Pime attraverso la “Fondazione Pime Onlus”, indicando il codice fiscale 97486040153. Per fare ciò dovete apporre la firma nello spazio riservato al “volontariato, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, associazioni…”.

Padre Mario Marazzi - Hong Kong

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