Bellano, nuova installazione en plein air. Immagini e volti della “Pesa vegia” sui muri e sulle vetrine

A poche ore dall’avvio del Festival dei “Borghi più belli d’Italia” Bellano ha scoperto nuovamente di essere una galleria d’arte a cielo aperto. Questo grazie ad “Avanti la stella - Momenti di Pesa”, iniziativa che si ispira a “Ritratto di Bellano”, installazione en plein air che nel 2023 aveva visto affissi su finestre, vetrine e spazi pubblici i ritratti fotografici dei cittadini bellanesi, realizzati da Carlo Borlenghi.

“Dopo il successo del “Ritratto” e considerato che in tanti avevano chiesto di ripetere l’iniziativa - spiega il sindaco, Antonio Rusconi - abbiamo pensato a una sorta di replica, ma ispirata a un soggetto diverso. Per questa seconda proposta, però, consultandoci con Borlenghi, si è deciso di dedicare l’installazione alla Pesa vegia. E non è stata una scelta casuale: in tal modo, infatti, vogliamo celebrare i 420 anni della Pesa e, nel contempo, rendere omaggio a Bellano, alla forza dei suoi volontari e alla maestria proprio di Carlo Borlenghi”.

Ecco, quindi, che Bellano si è svegliata immersa nella magìa della sua festa delle feste: finestre, vetrine e scorci del centro storico e delle vie affacciate sul lago arricchite da immagini della tradizionale manifestazione di ogni 5 gennaio.

Carlo Borlenghi ha scelto immagini del suo vasto archivio e ritratti appositamente realizzati, in occasione dell’ultima edizione della Pesa vegia. Ne è così nata così una nuova esposizione che però, a differenza del “Ritratto di Bellano”, non prevede soltanto immagini in bianco e nero. “Avanti la stella”, infatti, propone immagini a colori dei personaggi in costume e ritratti in bianco e nero dei volontari che collaborano all’organizzazione della manifestazione, oltre a scene della “Pesa”.

“Abbiamo scelto di allestire l’esposizione in occasione dell’apertura del Festival per offrire un’opportunità in più di conoscere l’evento clou di Bellano - prosegue Rusconi - L’installazione rimarrà visibile fino al 20 marzo 2026, ossia fino alla conclusione dei Giochi olimpici invernali di Milano Cortina”.

Anche questa volta l’installazione è stata allestita nello spazio di una notte, all’insaputa della maggior parte dei bellanesi. I lavori hanno coinvolto 60 volontari, che hanno applicato le immagini nella notte tra giovedì 25 e venerdì 26 settembre. In totale sono esposte 360 immagini, collocate in circa 200 spazi distribuiti in paese.

Dal sindaco e dall’amministrazione comunale arriva il ringraziamento a tutti i volontari che hanno lavorato per dar vita all’iniziativa e ai privati che hanno messo a disposizione gli spazi per l’applicazione delle immagini.