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| Giulia Molteni |
(C.Bott.) Lo scorso ottobre era stato proposto allo “Spazio Oto Lab” di Lecco nell’ambito del Festival “Immagimondo”. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne oggi alle ore 18 il concerto “Tierra, tan sólo. Voces de mujer”, suggestivo viaggio musicale con protagoniste la mandellese Giulia Molteni (voce e pianoforte) e Giulia Larghi (violino e mandolino), approda a Torno, nel Comasco, per iniziativa della Pro loco e di “via de Benzi 17”.
“Tierra, tan sólo” è un intreccio di suoni, parole e profumi che conduce il pubblico dal Mediterraneo al Sud America. Suoni, parole e profumi che nascono ai piedi di un ulivo in Palestina, tra i campi di cotone del Chaco, nell’animo di un eremita che cammina nel deserto. Canzoni e melodie che parlano di identità, memoria e appartenenza. E’ un concerto in cui i linguaggi musicali si contaminano, si fondono e si arricchiscono, un omaggio alla pluralità delle voci femminili, alla loro capacità di raccontare il mondo con delicatezza e al tempo stesso con profondità.
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| Giulia Larghi |
L’appuntamento con il concerto di oggi, a ingresso libero, non sarà per Torno l’unico motivo di richiamo in questo fine settimana. Da questa mattina alle 11 e per l’intera giornata di domani, infatti, lo spazio di via de Benzi 17 accoglierà la mostra collettiva “infasce” ideata da Francesca Galimberti e Cristina Faverio. Saranno esposte 24 autentiche fasce utilizzate nei secoli scorsi per accudire i neonati, fasce decorate da altrettante artiste, prezioso omaggio al compito storicamente femminile di allestire condizioni di cura e di crescita dei bambini.


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