30 novembre 2025

La ciclabile tra Lecco e Abbadia Lariana, domani il via al cantiere. Prima pietra a metà dicembre

La Statale 36 tra Abbadia Lariana e Lecco vista dal lago.

La pista ciclabile tra Lecco e Abbadia Lariana prende forma. Ieri il consiglio comunale ha approvato il progetto definitivo del raccordo tra la futura ciclabile e la viabilità comunale, mentre la “Quadrio Gaetano Costruzioni”, società appaltatrice dell’opera a sbalzo sul lago, ha annunciato l’inizio delle operazioni di cantierizzazione domani, lunedì 1° dicembre, in conformità con il cronoprogramma previsto.

Venerdì scorso il personale della “Quadrio” ha posizionato la segnaletica di divieto di sosta nelle aree interessate dagli interventi lungo la Statale 36 in località Pradello. La posa della prima pietra del cantiere è prevista per metà dicembre.

In una fase iniziale le operazioni consisteranno nell'approntamento del cantiere in direzione Nord, in preparazione del primo tratto di ciclabile che verrà costruito sulla terraferma. Di pari passo con l’avvio dei lavori della ciclabile Pradello-Abbadia è stato approvato come detto il progetto definitivo per il raccordo che dalla “36” immetterà biciclette e pedoni lungo la viabilità comunale. Si tratta di un passaggio fondamentale, cui farà seguito il varo del progetto esecutivo.

Con la delibera consiliare del 29 novembre è stato apposto inoltre il vincolo di esproprio sulle aree necessarie alla realizzazione dell’infrastruttura (in zona condomini Bolis) e approvata la convenzione con la Provincia di Lecco, che finanzia il progetto con ulteriori 46.500 euro. In totale l’opera ammonta a 2 milioni 600mila euro, di cui 1 milione 786.500 euro dalla Provincia attraverso fondi regionali. La restante parte verrà finanziata con l’avanzo di amministrazione e la futura accensione di un mutuo.

“La delibera approvata ieri segna un passaggio cruciale - spiega il sindaco di Abbadia, Roberto Azzoni - Opere importanti a livello economico come questa necessitano di un iter burocratico lungo. Ci sono altri passi da compiere ma la strada è quella giusta. Alla luce dello storico via al cantiere della pista ciclabile, diventa ancora più urgente proseguire in questo lavoro che fungerà da collegamento”.

“Vorrei sottolineare - aggiunge - il grande lavoro di squadra attuato con la Provincia per il raggiungimento di questo importantissimo risultato. Ringrazio i tecnici dell’ente provinciale e il vicepresidente con delega alla Viabilità, Mattia Micheli”.

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