Mandello Lario. Gli anziani del centro diurno a pranzo dagli alpini tra buon cibo, canti e ricordi

(C.Bott.) La cordialità alpina e l’ideale abbraccio delle penne nere agli anziani, in particolare a chi tra loro è solito frequentare il centro diurno “Giorgio e Irene Falck”. A Mandello Lario ieri, martedì 25 novembre, era il giorno del tradizionale appuntamento conviviale  proposto a cadenza mensile dalla struttura comunale di via Manzoni. E per l’occasione un bel gruppo di anziani si è ritrovato proprio nella sede del Gruppo Ana, in piazza Stazione, per un piacevole momento di condivisione e per un gustoso e ricco pranzo.

A dare alla giornata un tocco di ulteriore cordialità è stata l’iniziativa di Carmen Panizzi, che aveva creato simpatici segnaposto con tanto di nastro tricolore. Carmen è moglie dell’alpino Carlo Cameroni, classe 1935, “andato avanti” il 3 dicembre 2022. Lui era il socio più alto in grado del Gruppo Ana di Mandello. Originario di Abbadia Lariana, aveva frequentato il corso ufficiali e prestato servizio in caserme del Friuli, dell’Alto Adige, del Piemonte e della Valle d’Aosta. Richiamato tre volte (l’ultima nel 1970 ad Aosta, dove gli vennero conferiti i gradi di maggiore), visse in prima persona molteplici situazioni a partire da metà anni Cinquanta fino appunto alla soglia degli anni Settanta (domenica prossima, 30 novembre, la messa che verrà celebrata alle ore 18 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore a Mandello sarà in suo suffragio).

Nel pranzo di ieri, accompagnato anche da canti di gruppo, non è mancato il ricordo di Carlo Zucchi, morto lo scorso 1° novembre a Mandello. Alpino, era a sua volta tra i più assidui frequentatori del centro diurno e non mancava di partecipare alle iniziative proposte dal Gruppo volontari assistenza agli anziani e dalla stessa struttura comunale. A lui, che amava stare in compagnia, la buona tavola e tutte quelle occasioni di incontro che gli consentivano di trascorrere piacevoli momenti di svago, è stata dedicata una poesia scritta da Lidia Compagnoni.