21 gennaio 2025

Padre Alberto Pensa fa ritorno in Thailandia. Domenica 26 gennaio il saluto della comunità liernese

Il missionario festeggia in questo 2025 il traguardo dei 60 anni di sacerdozio, oltre 50 dei quali trascorsi nel Paese del Sud-est asiatico

Padre Alberto Pensa festeggiato al suo rientro in Thailandia. E' il novembre 2020.

(C.Bott.) Il 22 febbraio compirà 85 anni e a fine gennaio farà ritorno nella “sua” Thailandia dopo un periodo trascorso a Lierna. Padre Alberto Pensa ritorna “a casa”, come aveva tenuto a sottolineare già nel novembre 2020 in una lettera scritta dall’“Holy family catholic centre” di Ban Pong dove era giunto da qualche giorno dopo 8 mesi di “esilio forzato” in Italia e dopo aver trascorso due settimane di quarantena obbligatoria in un hotel a Bangkok.

Mandello Lario. Oratorio Sacro Cuore in festa sabato 25 e domenica 26 in onore di don Giovanni Bosco

(C.Bott.) Festa di don Giovanni Bosco, il prossimo fine settimana, all’Oratorio “Sacro Cuore” di Mandello Lario. Nell’approssimarsi della ricorrenza liturgica, che cade il 31 gennaio, del presbitero e pedagogo fondatore delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria ausiliatrice (papa Pio XI lo canonizzò nel 1934), il cui messaggio educativo si riassumeva nelle parole ragione, religione e amorevolezza, tra sabato 25 e domenica 26 verranno proposti vari momenti di condivisione e aggregazione destinati a coinvolgere in particolare i giovanissimi e le famiglie.

Associazione “Scanagatta” di Varenna. Giovedì 23 conferenza sulle comete, aspettando la “giubiera”

Aspettando la “giubiera”, tradizionale appuntamento di ogni fine gennaio, l’Associazione culturale “Luigi Scanagatta” di Varenna organizza - in collaborazione con “Lario celeste” - una conferenza pubblica dal titolo “Stelle comete: viaggiatrici nello spazio, messaggere del tempo”. Relatore sarà l’astrofisico e divulgatore scientifico Davide Trezzi. La conferenza si terrà giovedì 23 gennaio alle 20.45 presso la sede dell’associazione in contrada dell’Arco 4 (ingresso libero e gratuito). 

20 gennaio 2025

Mandello Lario. Lotteria di Natale, assegnato anche il secondo premio. Lo vince Giuliana Baroni

Giuliana Baroni con il biglietto numero 2.843 abbinato al secondo premio.

Soltanto il mattino dopo l’estrazione della lotteria di Natale proposta a Mandello Lario da Comune e commercianti si era presentata presso gli uffici della Struttura 1 - Servizi sociali e culturali Ilaria Ostini, vincitrice del primo premio, consistente in un buono spesa del valore di 1.500 euro e abbinato al biglietto numero 29.

L’addio a Francesco Giordano, stimato avvocato con una grande passione per la scrittura

L'avvocato Francesco Giordano.

E’ un lutto anche per Mandello Lario, dove tra l'altro vive una nipote, e per il suo territorio la scomparsa, avvenuta nel fine settimana a Lecco, dell’avvocato Francesco Giordano.

Mandello Lario. Il “Punto giovani” chiama: vuoi esplorare il mondo? Ecco per te “Pizza e passaporto!”

Appuntamento alle 17.45 del 7 febbraio presso la sede in via Manzoni. Incontro analogo venerdì 24 gennaio a Primaluna in Valsassina

(C.Bott.) L’iniziativa è denominata “Pizza e passaporto!”. Proposta dal “Punto giovani” di Mandello Lario, è stata pensata per i giovani del territorio di età compresa fra i 17 e i 30 anni e unisce momenti conviviali a un focus sulle opportunità di mobilità internazionale. Due gli interrogativi da cui partire: Hai voglia di esplorare il mondo? Hai dubbi su come trasformare il tuo desiderio in realtà? Ne scaturisce un workshop durante il quale ascoltare le testimonianze di quanti hanno già fatto esperienze all’estero, scoprire possibili percorsi e ricevere un passaporto-guida con risorse e consigli utili.

Mandello Lario. Firmino De Marcellis si racconta domani pomeriggio alle 14.30 al centro diurno

Firmino De Marcellis

(C.Bott.) La frenesia della vita quotidiana, le scadenze da rispettare, il malumore e l’insensibilità delle persone risvegliano il desiderio di una vita solitaria. Da qui la decisione di tornare in Val Gerola e andare a vivere nella sua baita di pietra. Lì, all’inizio degli anni Novanta, prende corpo il suo primo libro, Selvatico in Val Gerola, rivisitato e ristampato lo scorso anno.