24 novembre 2022

Il no di Mandello alla violenza contro le donne. Flash mob, scarpe rosse e spettacolo teatrale

Appuntamento venerdì 25 novembre alle 18 in piazza Leonardo da Vinci. La sera di sabato 26 al “De André” la rappresentazione “Barbablù 2.0”. Tutti gli eventi saranno idealmente dedicati a Valentina Pitzalis

 

 
(C.Bott.) La Dichiarazione dell’Assemblea generale dell’Onu afferma che la violenza sulle donne è “uno dei meccanismi sociali e cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini”. Riflettere su queste parole è soltanto uno dei motivi per i quali è indispensabile tenere alta l’attenzione, perché ancora troppe donne ogni giorno sono vittime di violenze, sia fisiche sia psicologiche.
Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita  il 17 dicembre 1999 proprio dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ed è un giorno in cui affermare la forza e la solidarietà femminile, un giorno in cui, una volta di più, ricordare a tutte le donne che amore e violenza non sono compatibili, che chi subisce può trovare aiuto e chi è più fortunata ha il dovere di aiutare.
“E’ sicuramente una data difficile e faticosa per tutte le donne - afferma l’assessore alle Pari opportunità del Comune di Mandello Lario, Doriana Pachera - ma proprio per questo va celebrata con la speranza che ciò permetta, il più presto possibile, di eliminarla”.
Per ricordare questa data proprio l’assessorato alle Pari opportunità, in collaborazione con i commercianti del paese, esporrà scarpe rosse richiamando l’installazione dell’artista messicana Elina Chauvet che la ideò e la rese pubblica nel 2009.
Nella giornata di domani, venerdì  25 novembre, scarpe rosse saranno collocate anche in piazza Leonardo da Vinci e sul balcone del municipio verrà esposto lo striscione per “celebrare” la giornata.
Sono inoltre previsti questi eventi: in piazza Leonardo da Vinci alle ore 18 inaugurazione della panchina rossa da parte del consiglio comunale dei ragazzi, voluta dal Consiglio stesso. A seguire Adele, una donna vittima di violenza, racconterà brevemente la sua esperienza.
Alle 18.30, in collaborazione con la scuola “Fattore danza” di Daniela Baj, si terrà un flash mob denominato “Nemmeno con un fiore” a cui tutti sono invitati a partecipare (per informazioni si può contattare il numero 366-33.40.490). Al termine, il Gruppo alpini di Mandello offrirà bevande calde e caldarroste.




Sabato 26 alle ore 21 (ingresso libero) al teatro comunale “Fabrizio De André” verrà presentato lo spettacolo “ Barbablù 2.0 - I panni sporchi si lavano in famiglia”, su testo di Magdalena Barile, con gli attori Laura Negretti e Alessandro Quattro, per la regìa di Eleonora Moro.
“Barbablù” è uno spettacolo teatrale che inizia con i toni tipici della commedia per poi scivolare lentamente nel thrilling. L’autrice Magdalena Barile tiene a sottolineare che “Barbablù” non è soltanto la storia di un marito violento e delle conseguenze delle sue azioni, ma anche e soprattutto quella di un viaggio nella testa della donna.
Per sottolineare l’importanza e il significato della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la facciata del palazzo municipale sarà illuminata di rosso.
Infine una dedica. “Tutti gli eventi programmati per la ricorrenza del 25 novembre - fa sapere sempre l’assessore - saranno idealmente dedicati a Valentina Pitzalis, sopravvissuta, pur se con gravi danni fisici, a un tentativo di femminicidio avvenuto nel 2011. L’ex marito morì nel rogo che lui stesso aveva provocato per ucciderla e soltanto in questi ultimi anni la donna è stata scagionata dall’accusa di omicidio volontario scaturita dalle denunce della famiglia dell’uomo”.
Proprio Valentina Pitzalis era stata ospite a Mandello lo scorso anno in una serata che si era tenuta al “De André” sempre in occasione delle iniziative predisposte per la ricorrenza del 25 novembre.
“Colgo l’occasione - conclude Doriana Pachera - per ricordare che a seguito di un accordo con l’Asst di Lecco, che anni fa ha stipulato una convenzione con l’associazione “Telefono donna”, presso la sede del consultorio familiare in via degli Alpini (primo piano) è operativo lo sportello “Telefono donna”, con apertura quindicinale il primo e il terzo martedì del mese dalle ore 10 alle 12”.

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