17 gennaio 2021

Mandello. Civiche benemerenze al Soccorso degli alpini, alla Protezione civile e a Francesco Gala



(C.Bott.) Soccorso degli alpini, gruppo comunale di Protezione civile e Francesco Gala. Sono loro i destinatari delle civiche benemerenze attribuite per l’anno 2020 dal Comune di Mandello.

Un lungo cammino, quello del Soccorso degli alpini intitolato al tenente Gildo Molteni, iniziato nel giugno 1980 con i primi volontari in camice bianco, la sede in via Manzoni e la sirena del “Vecio”, la prima ambulanza in dotazione al servizio di pronto intervento.

Con gli anni il Soccorso, la cui fondazione ufficiale risale al 1979 con la “firma” di Luigi Conato, Renzo Compagnoni e Aldo Zucchi, è divenuto per i territori e per la gente di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna una vera e propria istituzione, tanto da trovare sempre il sostegno concreto delle cittadinanze dei tre comuni.

Attuale presidente è Giancarlo Alippi, subentrato nel 2013 a Conato, fino a quell’anno motore e anima del Soccorso.

Francesco Gala in una foto che lo ritrae con la moglie Irene.


Classe 1932, Francesco Gala ha lavorato alla “Gilardoni raggi X”, precisamente all’Ufficio spedizioni, oltre a essersi occupato della camera oscura della stessa azienda mandellese. Dalla camera oscura alla fotografia il passo è stato breve, con la decisione di aprire un negozio in via Parodi a Tonzanico. In seguito Gala iniziò a gestire la sua attività commerciale in zona lago, sempre a Mandello, e da titolare della “Galbifoto” ha documentato con i suoi scatti gli avvenimenti e gli eventi più significativi accaduti in paese e nel territorio circostante.

Una vita dedicata però anche al volontariato e a numerose iniziative di solidarietà, quella di Francesco Gala (significativo è stato ad esempio il suo apporto per la “San Vincenzo”), instancabile nel suo essere sempre al fianco di chi si trovava (e si trova tuttora) in situazioni di difficoltà. Forte, in particolare, il suo impegno sul fronte dell’accoglienza, portato avanti sempre con il sostegno di sua moglie Irene Rusconi, da lui sposata il 31 gennaio 1959, nel giorno del suo 27.mo compleanno.



Da anni impegnato su più fronti è poi il gruppo comunale di Protezione civile, attualmente coordinato da Valter Mariani e pronto in qualsiasi evenienza ad allertare i suoi volontari e a intervenire ogni qualvolta se ne presenta la necessità, distinguendosi per professionalità e disponibilità, senza risparmio di forze e di energie. Da rimarcare è altresì il ruolo svolto dal gruppo in occasione delle periodiche operazioni di pulizia del letto e delle sponde del fiume Meria.

Lo scorso anno a ricevere la civica benemerenza era stata l’imprenditrice Silvia Buzzi, mentre l’anno precedente i riconoscimenti erano stati attribuiti a Giuseppe Moioli e alla memoria del dottor Gianni Comini e di Luigi Conato.

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