11 agosto 2022

Mandello Lario, 11-14 agosto. Le immagini di viaggio di Oscar Ongania in una mostra fotografica

Verrà allestita presso la sala polifunzionale del Lido e il ricavato della vendita delle opere esposte verrà utilizzato per costruire in Nepal il rifugio “Mandell bass”



(C.Bott.) Che ami viaggiare è risaputo. Basti pensare ai trekking da lui effettuati. Senza andare troppo indietro negli anni, a quello del 2019 affrontato nell’altopiano del Mustang, alle pendici del grande Caucaso. Oppure a quello, ancora precedente, in Pamir.

Soltanto della scorsa primavera è invece il viaggio in Nepal, da lui affrontato con il suo conterraneo e amico d’infanzia Fabio Bartesaghi, che lo ha visto salire fino alla cima del Paldor Peak, montagna che sfiora i 6.000 metri di altitudine, e vivere un indimenticabile trekking verso Lo Manthang, capitale dell’alto Mustang.

Ogni volta l’incontro con un’infinità di immagini, di volti e di situazioni. Di montagne, di feste e di paesaggi.



Sì, non si scopre nulla dicendo che Oscar Ongania, mandellese, ama da sempre l’avventura. Ed è altrettanto innegabile che per chi, come lui, è anche appassionato di fotografia ogni viaggio e ogni itinerario percorso si trasformino in un affascinante album in cui sono proprio le immagini a regalare a chi ha la fortuna di poterle osservare emozioni e suggestioni impagabili.

Così sarà anche in occasione della mostra fotografica che Ongania allestirà da oggi, giovedì 11 agosto, a domenica 14 presso la sala polifunzionale del Lido comunale di Mandello Lario, cui si potrà accedere ogni giorno dalle ore 18 alle 22.



“Mi ricordo da bambino…” il tema dell’esposizione. Le fotografie esposte potranno essere acquistate e l’intero ricavato verrà destinato da Oscar alla realizzazione di una casa-rifugio “Mandell bass” che funzioni come guest house e accolga i turisti che raggiungono in Nepal la Ruby Valley, situata alla base del gruppo del Ganesh himalayano, a circa 2.000 metri di quota.

Un sogno, quello della costruzione del rifugio, cullato da tempo da Ongania con il proposito di dare un aiuto concreto a Jay Ram Tamang, sua guida in una serie di suoi trekking proprio in terra nepalese. E ora la concretizzazione di quell’obiettivo passa anche dalla mostra fotografica allestita al Lido con il patrocinio del Comune.


 

Nessun commento:

Posta un commento