04 febbraio 2025

Colico. Gli alpini commemorano Nikolajewka nel segno dei valori scaturiti da una immane tragedia

Gli alpini della Sezione “Alto Lario” hanno commemorato domenica scorsa l’82.mo anniversario della storica battaglia di Nikolajewka.

La manifestazione, che si svolge a Colico dal 1950, ricorda il sacrificio delle penne nere durante quel tragico evento che fu la campagna di Russia. In quella circostanza gli alpini scrissero l’ultimo capitolo di una delle storie militari più conosciute dell’Esercito italiano: l’eroico ripiegamento dal fronte russo durante la seconda guerra mondiale.

La commemorazione - che ha avuto il patronato della Regione Lombardia e il patrocinio del Comune di Colico e delle Province di Lecco, Como e Sondrio - ha preso avvio con gli onori al vessillo sezionale e al comandante del V Reggimento Alpini di Vipiteno, colonnello Riccardo Venturini.

Durante la commemorazione ufficiale il presidente della sezione “Alto Lario”, Stefano Foschini, ha voluto esprimere il senso della manifestazione. “Non commemoriamo una battaglia per la vittoria - ha detto - ma una battaglia svolta per consentire la ritirata, per “tornare a baita” e i valori che da questa immane tragedia sono scaturiti”.

Dopo la messa, concelebrata dal cardinale Francesco Coccopalmerio e dal parroco di Colico don Lucio Fasoli, il corteo ha raggiunto piazza V Alpini, dove sono stati resi gli onori ai caduti di tutte le guerre con la posa di una corona d’alloro.

Presenti i gonfaloni del Comune di Colico e della Regione Lombardia, unitamente a quelli delle Province di Lecco, Como e Sondrio e a numerose bandiere e stendardi di associazioni d’arma e civili.

I momenti più salienti della cerimonia sono stati sottolineati dal suono della Fanfara alpina Alto Lario “Cavalier Mariano Stella”, mentre la celebrazione della messa è stata accompagnata dal Coro “Musica viva” di Colico.

A testimoniare la rilevanza dell’evento la presenza di 120 gagliardetti e i vessilli delle sezioni Ana Argentina, Bergamo, Como, Lecco, Milano, Monza, Valtellinese e Varese.

Applauditi i ragazzi del 5° Reggimento alpini, che ieri hanno svolto una marcia di addestramento lungo i manufatti militari della Linea Cadorna, da Dervio a Vestreno, preceduta dall’alzabandiera e dall’onore ai caduti presso il monumento ai caduti di Dervio, alla presenza del sindaco Stefano Cassinelli, del capogruppo Ana di Dervio Gianfranco Acerboni, del presidente della sezione di Colico, Stefano Foschini, e del consigliere della sezione di Lecco Giuseppe Tintori.

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