10 marzo 2025

Mandello. Con una cena il grazie alle “signore degli alpini”: “Siete il pilastro del nostro gruppo”

Claudio Bianchi: “Vi ringraziamo per il tempo che ci avete dedicato, per la pazienza, per l’entusiasmo e per la passione che mettete in tutto ciò che fate”

(C.Bott.) Una serata tutta dedicata alle donne. Anzi, alle “signore degli alpini” che con il loro impegno, il loro sostegno, il loro instancabile supporto e, perché no?, i loro sorrisi hanno reso possibile il successo delle varie iniziative organizzate lo scorso anno dall’Ana di Mandello Lario. Una serata non a caso proposta sabato 8 marzo, Giornata internazionale della donna, per ricordare che il gruppo Alpini non è soltanto una realtà fatta di uomini che “indossano” la penna nera, ma una grande famiglia che include anche loro, le donne appunto, che con il loro lavoro fondamentale supportano le penne nere praticamente in ogni iniziativa.

Lo ha ricordato, aprendo la piacevolissima serata, il capogruppo. “Un lavoro silenzioso - ha premesso Claudio Bianchi rivolgendosi proprio a loro - ma forse non sempre è stato proprio così… Qualcuna di voi, infatti, non ha esitato a farci notare quando sbagliavamo, oppure a darci qualche consiglio su come organizzare meglio le cose. E avevate ragione! Il vostro aiuto non si limita a un semplice sostegno, è molto di più. Voi condividete con noi i valori che sono il cuore degli alpini: solidarietà, servizio alla comunità, altruismo e rispetto per gli altri. Questi princìpi si traducono in gesti concreti, come quelli che avete compiuto in questo ultimo anno”.

“Grazie a voi - ha aggiunto - abbiamo potuto organizzare eventi, aiutare chi è in difficoltà, mantenere vive le tradizioni e rafforzare il legame con la nostra comunità. Senza il vostro contributo nulla di tutto questo sarebbe stato possibile”.

“Questa cena è un piccolo gesto per dirvi grazie - ha osservato ancora il capogruppo -Grazie per il tempo che ci avete dedicato, per la pazienza, per l’entusiasmo e per la passione che mettete in tutto ciò che fate. Voi siete il pilastro invisibile ma solido su cui poggia il nostro gruppo e noi vi siamo profondamente riconoscenti. Brindiamo allora a voi, alle vostre famiglie e alla continuità di questa collaborazione, che rende il nostro gruppo una realtà viva e unita”.

Dopo l’intervento di Claudio Bianchi lo staff di cucina, come sempre all’altezza delle aspettative, ha deliziato i presenti con una cena squisita, preparata con cura e passione direttamente in sede. I piatti, ricchi di sapori tradizionali, hanno conquistato tutti i palati, in un’atmosfera calorosa e cordiale.

Tra una portata e l’altra non sono mancati momenti di piacevole conversazione, che hanno reso la serata ancora più speciale. C’è chi ha scherzato dicendo che, dopo una cena così riuscita, lo staff di cucina del gruppo Ana potrebbe aprire un ristorante stellato.

“E’ stato bello vedere tanti sorrisi e sentire l’affetto che lega i membri del nostro sodalizio - è il commento del capogruppo dell’Ana mandellese - uniti non soltanto dall’impegno comune ma anche da una sincera amicizia. La cena di sabato è stata un piccolo gesto per dire grazie a tutte le donne che rendono il nostro gruppo una grande famiglia. Grazie a tutte le signore presenti, al nostro staff di cucina e a tutti coloro che hanno reso possibile questa serata indimenticabile”.












 

Nessun commento:

Posta un commento