15 luglio 2023

Lierna intitola a Braille il parco giochi inclusivo e dice ai diciottenni: “Difendete i diritti di tutti”

Il sindaco, Silvano Stefanoni, alle ragazze e ai ragazzi: “Siete chiamati a proteggere ogni cittadino, a promuovere l’uguaglianza e a lavorare per un mondo migliore. E la Costituzione italiana vi offre le linee guida per farlo”

 

(C.Bott.) La sempre suggestiva “Riva bianca” di Lierna ha ospitato oggi la cerimonia di intitolazione del parco giochi inclusivo a Louis Braille, francese, inventore del codice utilizzato dalle persone non vedenti per la scrittura e la lettura, e la consegna della Costituzione ai neo diciottenni residenti in paese.

L’evento ha riunito personalità istituzionali e rappresentanti di associazioni attive a favore delle persone con disabilità. Tra i presenti il prefetto di Lecco, Sergio Pomponio, il sottosegretario con delega all’Autonomia e ai rapporti con il consiglio regionale, Mauro Piazza, e la presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hofmann. Vi erano inoltre il presidente nazionale del Club del Braille, Nicola Stilla, e il presidente del consiglio lombardo della UICI, Giovanni Battista Flaccadori.

 

Nel suo intervento il sindaco, Silvano Stefanoni, ha ricordato che “Braille è stato un pioniere e un visionario, il cui genio ha cambiato per sempre la vita di milioni di persone con disabilità visiva”. “Il suo sistema di scrittura tattile - ha aggiunto - ha aperto le porte dell’apprendimento e dell’accesso all’informazione a coloro che prima ne erano esclusi. Oggi, grazie a lui, le ragazze e i ragazzi con disabilità visiva possono imparare, esprimersi e connettersi con il mondo che li circonda. E il parco giochi che gli intitoliamo è un simbolo tangibile di inclusione”.

“E’ un luogo - ha osservato sempre il primo cittadino - dove tutti i bambini, indipendentemente dalle loro abilità, possono giocare insieme, divertirsi e sviluppare le proprie capacità fisiche e sociali. E’ un luogo che celebra la diversità e rompe le barriere che spesso dividono le persone”.

Rivolgendosi poi ai diciottenni che ricevevano una copia della nostra Carta costituzionale Stefanoni ha detto: “La Costituzione italiana è un documento fondamentale che incarna i valori di uguaglianza, giustizia e libertà. E’ un patrimonio comune che ci unisce come cittadini di questa grande nazione. Consegnarla a voi, giovani di Lierna, rappresenta il passaggio di testimone per la salvaguardia di questi valori che sono la base della nostra società”.

 

E ancora: “Siete voi che porterete avanti la nostra nazione. Siete allora chiamati a proteggere e difendere i diritti di tutti i cittadini, a promuovere l’uguaglianza e a lavorare per un mondo migliore. La Costituzione vi offre le linee guida per farlo, offrendovi i diritti e le responsabilità di cui avete bisogno per costruire una società più equa e inclusiva”.

Il parco giochi è stato benedetto dal parroco di Lierna, don Marco Malugani, il quale ha espresso l’auspicio che questo spazio dedicato al gioco e al divertimento possa rappresentare realmente un luogo di inclusione per tutti.

La giornata è proseguita e si è conclusa in un clima di festa e condivisione, con l’inclusione autentica protagonista. “Ringraziamo tutti coloro i quali hanno partecipato - osserva ancora il primo cittadino - contribuendo anche con la loro presenza al successo di questa significativa iniziativa”.













Nessun commento:

Posta un commento