16 dicembre 2023

I segreti dei muri a secco. Incontro pubblico questa mattina alle 10 in sala civica a Bellano


Il Comune di Bellano e il Circolo “Lario Sponda orientale” di Legambiente propongono un incontro pubblico sul tema “I muri a secco. Come e perché funzionano” che si terrà questa mattina, sabato 16 dicembre, alle ore 10 presso la sala civica di via Marinai d’Italia a Bellano. Interverrà Serena Cattaneo, esperta costruttrice in pietra a secco.

“Questa iniziativa nasce nell’ambito della collaborazione tra il Comune di Bellano e il circolo bellanese di Legambiente ed è finalizzata a mantenere viva la tradizione dei muri a secco - spiega il sindaco, Antonio Rusconi - Riteniamo questa tecnica di grande importanza per il nostro territorio e, oltre ad aver patrocinato e contribuito economicamente ai corsi organizzati da Legambiente già da due anni, stanziamo un contributo (fino a 1.000 euro) per i cittadini che effettuano interventi di manutenzione sui muri a secco”.

“Ulteriore dimostrazione dell’impegno del Comune di Bellano per il mantenimento dei muretti a secco - aggiunge - è il fatto che nel nuovo regolamento edilizio di recente approvato dal consiglio comunale sono vietati gli interventi con l’impiego di leganti sui muri a secco esistenti del territorio, come ad esempio quelli che si affacciano sul sentiero del viandante e altri tracciati di valenza storica, naturalistica e paesaggistica”.

La tutela degli antichi manufatti in pietra è di primaria importanza anche per Legambiente. “Da alcuni anni si promuove la cura dei terrazzamenti, anche in collaborazione con il Comune di Bellano - osserva Costanza Panella, presidente del Circolo “Lario Sponda orientale” - Costruire in pietra a secco vuol dire realizzare un muro composto esclusivamente da pietre non accatastate a caso ma sistemate a regola d’arte, con la profondità necessaria per garantire nel tempo stabilità e solidità. I muretti a secco trattengono la terra e regolano il drenaggio dell’acqua riducendo il rischio idrogeologico, favoriscono la biodiversità e durano nei secoli insieme con il paesaggio”.

L’incontro di questa mattina è aperto a tutti, con ingresso libero. L’auspicio degli organizzatori è quello che contribuisca a diffondere ulteriormente la cultura di questa millenaria tecnica costruttiva.

Nessun commento:

Posta un commento