“Vivere per non sopravvivere”, nel libro di don Andrea Giorgetta l’invito a guardare oltre le apparenze

La pubblicazione del sacerdote, vicario a Mandello Lario, è una narrazione intima e delicata sulla ricerca di una spiritualità autentica nel quotidiano. Parte del ricavato sarà destinato alla ricerca sulla fibrosa cistica

Don Andrea Giorgetta

(C.Bott.) Una narrazione intima e delicata sulla ricerca di una spiritualità autentica nel quotidiano. E un libro che è un invito a guardare oltre le apparenze per trovare il senso profondo del nostro esserci. Si intitola “Vivere per non sopravvivere” e ne è autore don Andrea Giorgetta, classe 1989, originario di Chiavenna, da febbraio di quest’anno vicario della comunità pastorale di Mandello Lario dopo aver svolto il suo ministero a Berbenno di Valtellina e aver vissuto la sua prima esperienza pastorale presso la parrocchia di Gravedona.

“Vivere per non sopravvivere” è un romanzo o piuttosto - come ama definirlo l’autore - un “semi-romanzo”. “E’ un racconto ­- spiega don Andrea, sacerdote da giugno 2019 - che unisce fantasia e realtà, intriso di pensieri e di riflessioni che nel tempo hanno illuminato la vita di un prete, tale don Serafino, giovane e bel sacerdote, poco tradizionalista ma dal cuore semplice, capace di creare relazioni, di far innervosire i confratelli, di discutere con gli amministratori comunali e di vivere molte altre situazioni, tutte raccontate nelle pagine scandite dai diversi giorni della settimana”. “Ogni giorno - aggiunge l’autore - vede il sacerdote incontrare donne e uomini dai quali imparare, per cercare di vivere e non soltanto di sopravvivere alle giornate”.

Il libro, in formato tascabile, è un diario di quotidianità dove ogni capitolo è un giorno della settimana intriso di incontri e situazioni “colorate” da un pizzico di ironia. Pagina dopo pagina il lettore ha la possibilità di entrare nella narrazione e trovare il proprio spazio, cercando di rispondere umanamente alle domande sparse nelle pagine.

“Vivere per non sopravvivere” è disponibile con un contributo di 10 euro e una parte del ricavato andrà alla ricerca sulla fibrosi cistica, patologia di cui don Andrea è affetto dalla nascita. Per acquistare il libro è possibile contattare don Andrea stesso, oppure andare sui più conosciuti store online.

Va ricordato che don Andrea ha già contribuito al libro “Come seme che germoglia. Sacerdoti nella malattia” del giornalista Vittore de Carli, edito da LEV nel 2019, e ha scritto nel 2022 “Ho voglia di stupirmi”, edito da Youcanprint.