(C.Bott.) Era nata nel 1940 ma nessuno le attribuiva la sua reale età. Sportiva, dinamica e intraprendente, abitava a Lierna dopo aver vissuto a lungo dapprima a Mandello Lario poi ad Abbadia Lariana. Sono dunque tre comunità a piangere incredule Mariella Curioni e a ricordarne la voglia di vivere, la determinazione e il carattere tanto schietto quanto solare, qualità che emergevano nel suo saper affrontare con entusiasmo la vita di ogni giorno e che le riconoscevano tutti coloro i quali avevano avuto modo di conoscerla.
Madre di un figlio, Massimo, Mariella aveva lavorato per anni alla “Sabba” e in seguito presso l’ospedale di Lecco. La bicicletta, oltre ai viaggi e alle escursioni, era la sua grande passione e non era difficile incontrarla in qualsiasi stagione dell’anno, mesi invernali compresi, lungo le strade che costeggiano il lago in sella alla sua “due ruote”, gli inconfondibili riccioli al vento.
Ogni qualvolta gliene si presentava l’occasione non esitava ad aiutare chi si rivolgeva a lei per un consiglio o per un sostegno. Perché Mariella era così, disponibile ad ascoltare. E a donare a tutti un sorriso, quello che ora mancherà a tanti. A tantissimi.
Mi dispiace moltissimo
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