23 agosto 2025

Mandello, gli alpini e una targa alla chiesetta di Prada. “Un pensiero per chi ha lottato per la libertà”

Mattinata nel segno del ricordo e della gratitudine, quella di ieri, per gli alpini del gruppo di Mandello Lario. Una delegazione di penne nere, accompagnata dal sindaco Riccardo Fasoli, è salita fino alla chiesetta di Prada per un gesto simbolico e oltremodo significativo: l’apposizione di una targa commemorativa all’esterno dell’edificio religioso dedicato ai partigiani caduti della 89.ma Brigata Poletti.

“Il manufatto - ha spiegato il capogruppo, Claudio Bianchi - non è un semplice metallo inciso, ma il segno tangibile di un impegno lungo e profondo, quello del Gruppo alpini che per quasi sessant’anni ha custodito e curato questo luogo sacro”.

L’inaugurazione della chiesetta, il 23 agosto 1964, fu un momento di grande partecipazione popolare. Più di 600 persone si radunarono quel giorno, con le ferite ancora aperte dell’ultimo conflitto mondiale. Dedicata ai fratelli Poletti e, come detto, alla 89.ma Brigata partigiana, la chiesetta voluta e progettata dall’indimenticato capogruppo e presidente sezionale Gildo Molteni è un luogo di culto e un “monumento” che ricorda il sacrificio di chi ha lottato e dato la vita per la pace.

“Nel corso dei decenni - ha aggiunto il capogruppo - gli alpini di Mandello hanno mantenuto e tutelato questo simbolo con un amore e un orgoglio incrollabili. Il tempo, però, passa inesorabilmente e così il gruppo nel 2023 ha affidato il testimone della cura e della custodia dell’edificio religioso al Consorzio Alpe di Era, con la certezza che l’impegno sarà portato avanti con la stessa dedizione”.

La speranza, come espresso dalla delegazione dell’Ana presente ieri a Prada, è che ogni escursionista che si troverà a passare da lì dedichi un momento di raccoglimento e una preghiera per onorare chi ha sofferto e dato la propria vita per la libertà.

Il sindaco Fasoli ha sottolineato dal canto suo i valori che da sempre contraddistinguono gli alpini: solidarietà e spirito di servizio, qualità che il gruppo Ana di Mandello ha dimostrato ampiamente nella cura della chiesetta di Prada. Il primo cittadino ha inoltre voluto porre l’attenzione sul valore della pace, messaggio quanto mai attuale in un periodo così buio come quello che stiamo attraversando, segnato dalle tante guerre che ancora insanguinano il mondo.


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