Sono oltre 1.200 i fedeli della diocesi di Como che dal 18 al 21 settembre condivideranno il pellegrinaggio giubilare a Roma guidato dal cardinale Oscar Cantoni. Tra loro 54 sacerdoti e 17 seminaristi.
“Il pellegrinaggio - ricorda il vescovo - è espressione di chi va alla ricerca del senso della vita, fatta di gioie e difficoltà, un itinerario che ci fa intravvedere la meta: l’incontro vivo, personale e comunitario, con il Signore Gesù, porta di salvezza. Questo anno giubilare ci aiuta a comprendere che la speranza, donataci da Dio assieme alla fede e alla carità, non è semplice ottimismo ma consolazione cristiana e ricerca della vera pace”.
“La risposta all’invito a partecipare è andata oltre ogni attesa - osserva don Cesare Bianchi, delegato diocesano per il Giubileo - La nostra diocesi è rappresentata in tutte le sue articolazioni territoriali e l’intera Chiesa di Como si farà pellegrina nel solco della speranza che non delude”.
Questi i vicariati presenti al pellegrinaggio: Como, Monteolimpino, Lipomo, Rebbio, San Fermo, Olgiate-Uggiate, Fino Mornasco, Cermenate, Lomazzo, Cernobbio, Castiglione Intelvi, Lenno e Menaggio, Gravedona, Mandello Lario, Chiavenna, Gordona, Colico, Morbegno, Sondrio, Tresivio, Tirano-Grosio e Bormio (inoltre in provincia di Varese Canonica e Cittiglio, Marchirolo).
I pellegrini saranno suddivisi in 26 pullman e alloggeranno in 22 strutture tra alberghi e case religiose in Roma. Il pellegrinaggio, giovedì 18 settembre, si aprirà alle 16 con la celebrazione eucaristica nel Duomo di Orvieto.
“I pellegrini partiranno da diversi punti della diocesi per convergere a Orvieto. La scelta di iniziare il pellegrinaggio da qui - è la spiegazione di don Bianchi - è stata dettata dalla volontà di sottolineare e riscoprire l’importanza della centralità dell’Eucaristia nella vita cristiana. Nel Duomo di Orvieto, infatti, c’è la cappella del Corporale, costruita a metà del XIV secolo. In questa cappella si conserva la preziosa reliquia del Sacro lino del miracolo eucaristico di Bolsena, a seguito del quale fu istituita la solennità del Corpus Domini”.
Nell’intenso programma giubilare particolarmente significativa sarà la mattina del 20 settembre con la recita del rosario, la celebrazione della messa e la preghiera personale sulla tomba di papa Francesco nella Basilica Santa Maria Maggiore. Domenica 21 tutti i pellegrini attraverseranno insieme la Porta santa di San Pietro e, alle 10.30 è prevista la celebrazione eucaristica presso l’Altare della confessione nella Basilica Vaticana: tra i concelebranti ci sarà il vescovo di Como. Al termine, tutti i pellegrini confluiranno in piazza San Pietro per partecipare alle 12 alla preghiera mariana dell’Angelus e per ascoltare le parole che papa Leone XIV rivolgerà ai presenti.
Tutti i partecipanti al pellegrinaggio sono invitati a iscriversi al canale WhatsApp per tutte le informazioni e gli aggiornamenti. Questo l’indirizzo: “Pellegrinaggio giubilare Diocesi di Como” - https://whatsapp.com/channel/0029VbB4i2C6LwHrx4ksYl1b.
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