19 settembre 2023

Mandello. Il presepe di Adriana Lafranconi e Francesco Betti trova posto nei boschi dell’Appennino


Allestito in via del Viandante a Mandello Lario in occasione del Natale dello scorso anno, il presepe di Adriana Lafranconi e Francesco Betti si era aggiudicato il primo premio al concorso organizzato dall'amministrazione comunale, riscuotendo unanimi apprezzamenti. Ora quello stesso presepe ha trovato collocazione nei boschi di Monte San Giacomo a Zocca, in provincia di Modena, nell’ambito della rassegna “ART in WOOD”. Di cosa si tratta? Di un evento di arte contemporanea aperto ad artisti (non esclusivamente professionisti) desiderosi di lasciare una loro traccia sull’Appennino.

Le opere selezionate vengono collocate ogni anno in loco, sempre visitabili, inserite nel naturale ciclo vitale come testimonianza del rapporto tra l’uomo e l’ambiente.


Ma come ha potuto quell’originalissimo presepe mandellese varcare i confini della Lombardia e approdare in Emilia? Per capirlo occorre una premessa. Francesco Betti è originario di Savigno, paese del Bolognese non lontano da Zocca. E’ così che le immagini del presepe del Natale 2022, condivise da alcuni suoi amici, hanno raggiunto gli organizzatori di “ART in WOOD”, i quali si sono detti interessati ad averlo perché nel bosco, fra tante opere raccolte fin dal 2012 nelle varie edizioni di questo evento, un presepe proprio non c’era.

Avviati i contatti e ottenuta la disponibilità a donarlo da parte dei suoi autori, si è giunti in questi giorni alla collocazione del presepe mandellese nei boschi di Monte San Giacomo.

Se dunque il concorso “Andando per presepi“ aveva rappresentato una motivazione nella ricerca di un’idea per un presepe self handmade da condividere con altri, oltre i muri della propria abitazione, ora si può dire che la bella Natività di Adriana e Francesco ha trovato una nuova casa. E in molti la possano ammirare.





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