25 settembre 2023

Trail Grigne Sud, meno 5. Si sistemano i sentieri e la segnaletica e si organizzano i rifornimenti

(C.Bott.) Meno cinque... A Mandello Lario è scattato il conto alla rovescia per il Trail Grigne Sud, in calendario sabato 30 settembre. In questi giorni fervono i preparativi, che riguardano in particolare la sistemazione dei sentieri con il taglio dell’erba e la rimozione di alberi e rami caduti, interventi sulla segnaletica e la predisposizione dei rifornimenti ai vari punti di ristoro.

La manifestazione di corsa in montagna, quest’anno alla sesta edizione, è nata con l’intento di valorizzare e far conoscere il versante meridionale delle Grigne, quello meno noto e più selvaggio, con pendenze… da camosci e scorci incredibili tra le vette e il lago.

Alla realizzazione del progetto collaborano più realtà del territorio, in particolare la Polisportiva Mandello, il Cai Grigne, il Gruppo amici di Luzzeno e il Consorzio Alpe di Era.

Come di consueto saranno proposti due percorsi: uno più lungo e impegnativo, l’altro più veloce e scattante. Il TGS Extreme (42 chilometri la lunghezza e 3.700 i metri di dislivello positivo) inizia con un’irta salita allo Zucco Sileggio e prosegue fino alla fine della cresta del Monte Pilastro. Passando dal rifugio “Bietti-Buzzi” scende all’Alpe di Era, quindi risale verso l’“Elisa”. Da lì scende fino alla Gardata e si inerpica allo Zucco di Manavello.

Il TGS Sprint (22 chilometri e 1.800 metri di dislivello) passando per Santa Maria sale direttamente all’Alpe di Era, per poi proseguire fino in Gardata. Da lì ricalca la traccia dell’Extreme, puntando allo Zucco di Manavello, dove ha inizio l’ultima discesa a picco sul lago.

C’è poi un terzo percorso, denominato TGS Intrepid, che vedrà i ragazzi disabili correre in coppia con un accompagnatore su un percorso di 6 chilometri, con 600 metri di dislivello.

“Fin dalla prima edizione - spiegano i promotori del Trail Grigne Sud - l’organizzazione cura in modo particolare la manutenzione dei sentieri, riportando alla luce anche tratti in disuso. Nella giornata di sabato saranno più di un centinaio i volontari coinvolti, che presidieranno il percorso e la zona degli arrivi”.

“Tutti gli sforzi - aggiungono - sono finalizzati a far sì che quella del 30 settembre sia una bella giornata di sport, dove a prevalere deve essere il divertimento, che va sempre a braccetto con una buona dose di fatica”.

L’ultimo auspicio è che il TGS possa costituire un momento sentito da tutta la comunità. “Ognuno potrà essere parte di questa giornata di festa - sottolineano ancora gli organizzatori - calcando quei sentieri, con una folta presenza nei rifugi o negli alpeggi toccati dal tracciato, unendosi al tifo lungo il percorso o anche soltanto raggiungendo piazza Garibaldi, punto di arrivo delle due gare”.




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