08 settembre 2022

“Io c’ero”. Al “Lario Store” di Mandello una bacheca per le firme dei partecipanti al motoraduno

All’esterno dell’esercizio commerciale anche il “Point ricarica free”, dove i guzzisti possono caricare liberamente il proprio cellulare



(C.Bott.) Ha alle spalle un’esperienza maturata in oltre 25 anni di attività in ambito motociclistico, in particolare nel contesto del “mondo Guzzi”.

Si sta parlando del negozio di abbigliamento e accessori per moto “Lario Store” di via Cavour a Mandello Lario, che per il motoraduno internazionale su cui oggi si alza ufficialmente il sipario ha avuto un’idea decisamente brillante: collocare all’esterno del proprio esercizio commerciale - verso piazza Leonardo da Vinci, poco distante dalla statua di Carlo Guzzi e accanto a un arco di palloncini tricolori - una grande bacheca con al centro il simbolo dell’Aquila e in alto a sinistra la scritta “Io c’ero…” su cui ogni centauro presente al raduno può apporre la propria firma.



Già nella giornata di ieri sono bastate poche ore perché in tanti mettessero il loro “sigillo”, in qualche caso accompagnato dalla nazione di provenienza.

“E’ un po’ come ritrovare il piacere di tornare a abbracciare gli amici dopo la pandemia e stringere loro la mano”, scrivono su Facebook i responsabili del negozio, che aggiungono: “In un mondo dove il virtuale prevale sul reale qui si torna a lasciare un segno tangibile e concreto. Riscopriamo allora insieme il bello delle cose semplici di un tempo e sarà un piacere vedere tanti nomi suggellati da un unico denominatore: la passione per la Moto Guzzi”.

L’inventiva di “Lario Store” non si è peraltro fermata alla bacheca per le firme. Sempre all’esterno dell’esercizio commerciale ha infatti trovato posto il “Point ricarica free” dove i guzzisti possono caricare liberamente il proprio cellulare.





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