Il sottosegretario Alessio Butti.
“Il Lecco ha ottenuto sul campo la storica promozione in serie B e non sarebbe accettabile la sua esclusione dal campionato a causa di un problema burocratico. A pagarne le conseguenze sarebbe non soltanto la società calcistica ma l’intero territorio. Verrebbero deluse le aspettative dei tifosi, che hanno atteso 50 anni per godere di uno spettacolo sportivo di alto livello”.
A dirlo è il senatore Alessio Butti, comasco, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’innovazione.
“Sulla base dei miei approfondimenti - aggiunge - sono arrivato alla conclusione che errori, purtroppo, ci sono stati da tutte le parti: Lega Pro, Figc e società sportiva. Credo però che nello sport valga un principio di fondo che è quello di premiare il merito e il Lecco ha conquistato con merito la sua promozione sul campo di calcio".
"Non posso pertanto che confidare nella ragionevolezza e nel buonsenso dei giudici - conclude Butti - nell’esaminare il caso in questione, sperando vengano soddisfatte le attese della comunità lecchese”.
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