01 marzo 2024

Mandello inaugura il mese delle donne. Con "Steppo" stasera in sala civica fascino ed emozioni

(C.Bott.) E’ una pedalata… da fine del mondo il primo atto delle iniziative proposte a Mandello Lario per questo mese di marzo dedicato alle donne. Come evento di apertura l’assessorato comunale alle Pari opportunità, in collaborazione con l’assessorato allo Sport, propone infatti l’ultima impresa di Stefania Valsecchi, dai più conosciuta con l’appellativo di “Steppo”.

Cinquantaseienne insegnante di scuola primaria, è una grande sportiva. La sua passione è da sempre l’avventura e sua compagna inseparabile è la bicicletta. Stefania da sempre immagina e sogna imprese impossibili, che però il più delle volte diventano progetti concreti. E’ stata protagonista di tanti raid sulle “due ruote” in giro per il mondo: dall’Himalaya alla Mongolia fino al Sud America.

Nel 2007 attraversa in bici l’Himalaya da nord a sud: 1.200 chilometri da Lhasa (capitale del Tibet) a Kathmandu, capitale del Nepal. Nel 2008 attraversa le Ande in mountain bike e sale su alcune montagne oltre i 5.400 metri. Sempre quell’anno raggiunge la vetta del Bianco e circumpedala il monte in due giorni.

Nel 2009  attraversa le Dolomiti in Mtb da Riva del Garda a Monaco, nel 2010 partecipa alla Mongolia Bike Challenge in dieci tappe: 1.400 chilometri e 14.000 metri di dislivello tra il deserto del Gobi e le montagne del Khangai, classificandosi prima assoluta tra le donne. Nel 2011 si piazza seconda assoluta in campo femminile all’Iron Bike, di nuovo in mountain bike: 7 tappe con 35.000 metri di dislivello positivo per 800 chilometri sulle Alpi italo-francesi.

Nel 2012 attraversa le Ande boliviane in bici e sale in vetta allo Huayna Potosì (6.100 metri). A febbraio 2013 conquista il titolo mondiale di triathlon invernale a Chamonix e in luglio attraversa da sola in Mtb fuori strada tutte le Alpi da Trieste a Ventimiglia.

Nel 2015 conquista la vittoria alla “Himalayan highest MTB Race”, gara in sei tappe nel Ladakh (Himalaya indiano) sopra i 5.000 metri di altitudine fino ai 5.602 del Khardung, il valico carrozzabile più alto al mondo. Nell’estate 2016 in solitaria unisce le cime di Monte Bianco, Gran Sasso e Etna (salite a piedi) con un’unica pedalata di 20 giorni (2.000 chilometri e 23.900 metri di dislivello).

Nell’estate 2017 attraversa l’Europa sempre in solitaria, in sella a una bici da strada, da Catania a Capo Nord: 5.300 chilometri in 29 giorni. Nell’estate 2019 compie il periplo d’Italia: da Ventimiglia a Trieste toccando tutte le costa d’Italia (3.800 chilometri in 18 giorni).

Nell’estate 2020 parte dalla sua abitazione a Lecco e raggiunge  il monte Olimpo in Grecia (1.900 chilometri in 15 giorni). L’ultima sua impresa è del gennaio 2023 e Stefania Valsecchi la racconterà questa sera in sala civica a Mandello (inizio alle ore 21): la traversata  della Patagonia da El Chalten a Ushuaia, 1.400 chilometri accompagnando Lola Delnevo in handbike.

Lola è di Bergamo e ha 42 anni. Arriva dal mondo dell’alpinismo e fa parte dei Ragni di Lecco. A causa di un incidente durante la scalata di una cascata di ghiaccio, si muove su una sedia a rotelle ma non per questo ha abbandonato l’avventura. Basti dire che nel 2018 ha scalato El Capitan, in California, aiutandosi soltanto con la forza delle braccia.

Così “Steppo” racconta la sua ultima impresa: “Lola è su una sedia a rotelle, paralizzata dalla vita in giù, per un grave incidente in montagna avvenuto sette anni fa. Non ci conoscevamo, ma lei aveva il desiderio di attraversare la Patagonia con la sua hand bike. Un amico comune ci ha messo in contatto e così abbiamo iniziato l’organizzazione del viaggio sia dal punto di vista logistico e del tracciato da percorrere sia del materiale da portare e anche ad allenarci. Siamo partite il 26 dicembre 2022 dall’Italia e siamo arrivate in Patagonia due giorni dopo. Il 1° gennaio 2023 abbiamo iniziato il nostro percorso ciclistico da El Chalten e dopo 25 giorni di viaggio in autosufficienza e 1.400 chilometri percorsi abbiamo raggiunto Ushuaia”.

“Viaggiavamo da sole cariche del nostro abbigliamento, della tenda, dei sacchi a pelo, di fornelli e pentolini, materassini e tutto l’occorrente per essere autosufficienti - aggiunge - Tante pedalate, tutte cariche di amicizia, di colori, di fatica ma anche di gioia”.

Quei colori, quella fatica e soprattutto quelle gioie che Stefania Valsecchi certamente trasmetterà questa sera ai mandellesi.

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