27 novembre 2024

“Cieli che si incontrano”, sabato 30 al Cenacolo di Lecco viaggio virtuale tra Uruguay e Italia

A proporre lo spettacolo sarà la compagnia “Arco Iris Teatro”. Stelle, musica dal vivo, poesia e immagini gli “ingredienti” della serata

Laura Gisella Bono

La compagnia “Arco Iris Teatro” presenta in anteprima a Lecco lo spettacolo “Cieli che si incontrano”, in cartellone sabato 30 novembre alle ore 21 presso il Cenacolo francescano in piazza Cappuccini. Si tratta di un emozionante viaggio virtuale tra Uruguay e Italia attraverso la musica, la poesia e una scenografia suggestiva.

Lo spettacolo, scritto e diretto da Laura Gisella Bono, nasce in collaborazione con quattro musicisti apprezzati a livello nazionale e internazionale - Cesar Rivero, Gino Zambelli, Socrate Dionisio Verona e Hugo Acuña - e con l’apporto di Loris Lazzati, responsabile della programmazione del Planetario di Lecco. Ad arricchire la sceneggiatura saranno infatti le immagini di costellazioni, galassie e fenomeni atmosferici che verranno proiettate sullo schermo del Cenacolo.

Il musicista Cesar Rivero.

“Le volte celesti - spiega Lazzati - sono un elemento affascinante per il pubblico. Per raffigurare l’incontro tra i due cieli, quello dell’emisfero australe e quello dell’emisfero boreale, abbiamo selezionato una serie di fotografie tra quelle pubblicate quotidianamente sul sito Apod della Nasa. Il sodalizio artistico e umano che si è creato con Laura Gisella Bono sfocerà poi in un secondo spettacolo, che sarà proposto al Planetario la sera del 14 dicembre”.

In primo piano nello spettacolo di sabato prossimo al “Cenacolo” c’è l’Uruguay, Paese d’origine della regista, e sullo sfondo la storia della sua famiglia: “Mio papà Enrico partì dal rione di Rancio con una valigia piena di speranza per poi fare ritorno a Lecco, con mia madre Matilde e noi figli, in una sorta di andata e ritorno - afferma Laura Gisella Bono - Una vicenda personale che ben rappresenta la storia dell’emigrazione degli italiani nel mondo e che mi ha dato lo spunto per rievocare, grazie anche ai potenti effetti scenografici a cura di Elena Strafella e Cristiano Marletta, due importanti fatti avvenuti negli anni Trenta a Montevideo, pressoché sconosciuti ai più, legati all’ascesa di Hitler”.

Gino Zambelli e il suo bandoneon.

Particolare attenzione è stata riservata ai testi delle poetesse Alda Merini e Idea Vilariño, oltre che a Pier Paolo Pasolini.

Sul palco del Cenacolo, con Laura Gisella Bono e i musicisti, saliranno Daniele Rossi, Massimo Motisi, Anna Meli, Katia Sala, Gloria Bergnach, Viviana Motisi, Luca Rossetti, Pier Paolo Gonnelli, Salvatore Bolognino, Mario Meli e Matteo Meli.

Lo spettacolo, dedicato alla memoria di Fabián Cocó Rivero, è realizzato con il sostegno del Consulado general del Uruguay, della Fondazione comunitaria del lecchese e del Planetario di Lecco.

Costo del biglietto d’ingresso 15 euro (prenotazioni e prevendita al 347-77.85.670).


 

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