07 luglio 2025

Tributo all’arte e all’umanità di Alessandro Bono. L’omaggio di Lierna al cantante commuove

(fotoservizio Gino Lanzara)

Un evento artistico di qualità e con un particolare coinvolgimento emotivo quello che si è tenuto lo scorso sabato 5 luglio a Lierna. A causa delle condizioni meteorologiche incerte, l’appuntamento aveva dovuto abbandonare la suggestiva cornice di “Riva bianca” per spostarsi presso la palestra comunale, ma non per questo ha perso in intensità e partecipazione.

La serata, interamente dedicata alla memoria di Alessandro Bono, cantante milanese (liernese d’adozione) scomparso nel 1994, si è rivelata un vero e proprio tributo alla sua arte e alla sua umanità.

Massimo Priviero, rocker d’autore e amico personale del cantante, ha aperto l’evento con un’intensa selezione dal suo repertorio, per poi concludere con una commovente interpretazione di Gesù Cristo, uno tra i brani più noti e più amati di Bono, che lo pubblicò nel 1988.

Nel corso della serata il pubblico ha assistito all’attesa proiezione del film documentario “Tanta vita davanti” realizzato dalla film-maker Paola Nessi, la quale ha ripercorso con delicatezza e profondità la vita e il percorso artistico di Alessandro Bono. La narrazione ha intrecciato immagini d’epoca e testimonianze di amici, discografici, colleghi cantanti e di sua mamma, offrendo un ritratto autentico e toccante.

A chiudere la serata l’esibizione della liernese Chiara Giannella, accompagnata dai suoi musicisti: un momento di grande emozione che l’ha vista interpretare due brani scritti da Bono per Ornella Vanoni e Loretta Goggi, riportando sul palco la forza e la sensibilità di un artista troppo presto dimenticato.

“L’amministrazione comunale di Lierna che ha interamente sovvenzionato la serata - dice il sindaco, Simonetta Costantini - ringrazia Paola Nessi, l’Associazione culturale “Giannino Castiglioni” per l’organizzazione dell’evento, e la mamma di Alessandro, Luisa Bono, presente in sala, che ha vissuto con comprensibile emozione la serata dedicata al figlio. Ringrazio inoltre Massimo Priviero, Chiara Giannella e la LTM - Lecchese turismo manifestazioni”.














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