Mandello Lario. Il Nepal e quel rifugio oltre il sogno stasera alle 20.45 all’oratorio “Sacro Cuore”

(C.Bott.) Un importante passo avanti è stato fatto lo scorso fine settimana nella serata (con tanto di apericena) che si è tenuta al “Dosso del grillo” in località Briotti a Ponte in Valtellina, occasione non soltanto per raccogliere fondi a sostegno del rifugio “Mandell bass” ma anche per ufficializzare un ideale gemellaggio tra il rifugio “Ottorino Donati” situato in Val d’Arigna e appunto quello che sta sorgendo nella Rubi Valley in Nepal.

Un gemellaggio significativo, nato dall’amicizia tra Arialdo Donati, responsabile del rifugio posto nel parco delle Orobie valtellinesi, e il mandellese Oscar Ongania, artefice di quel sogno (che a passi neppure troppo piccoli sta diventando realtà) chiamato come detto rifugio “Mandell bass”.

Così le immagini in dissolvenza e i video di quell’ambizioso quanto meraviglioso progetto saranno al centro della serata odierna e del nuovo appuntamento proposto questa volta alla popolazione mandellese da Ongania. All’oratorio “Sacro Cuore”, con inizio alle 20.45 e ingresso a offerta libera, verrà “raccontato” (e mostrato come detto con video e fotografie) il percorso del rifugio nepalese in fase di costruzione. Nel corso della serata verrà anche organizzata una lotteria che metterà in palio una serie di fotografie scattate da Ongania in quella lontana quanto affascinante terra.