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| Carlo Zucchi |
(C.Bott.) Mandello Lario piange Carlo Zucchi, morto ieri all’età di 90 anni dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale. Il suo nome si lega alla grande famiglia degli alpini, a cui è sempre stato onorato di appartenere. All’Ana ha dedicato per anni tempo e impegno, partecipando attivamente alle attività del gruppo. In occasione degli appuntamenti conviviali proposti dalle penne nere, in particolare, il suo ruolo era proprio in cucina e lì metteva a frutto la sua preparazione e competenza.
Carlo Zucchi era anche solito frequentare il centro diurno e non mancava di partecipare alle varie iniziative proposte dal Gruppo volontari assistenza agli anziani e dalla stessa struttura comunale di via Manzoni. Amava del resto stare in compagnia e la buona tavola e tutte quelle occasioni di incontro che gli consentivano di trascorrere piacevoli momenti di svago, chiacchierando del più e del meno.
Zucchi - che abitava in località Palanzo e che ha sempre lavorato nel campo dell’edilizia, in particolare come ruspista - lascia due figli e i fratelli Natale, Augusto, Nando e Giulio.

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