01 maggio 2024

Mandello. L’assessore Guido Zucchi: “Forse la situazione non è quella dipinta da Casa Comune”

Guido Zucchi, assessore ai Servizi sociali.

Da Guido Zucchi, assessore ai Servizi sociali del Comune di Mandello Lario, riceviamo e pubblichiamo:

Per rispetto verso i ruoli istituzionali faccio queste puntualizzazioni dopo il consiglio comunale di ieri sera e dopo la risposta del sindaco alle interrogazioni di “Casa Comune”. E’ peraltro singolare che “Casa Comune” abbia chiesto informazioni e alcuni giorni prima di averle sia uscita con i suoi giudizi in merito. 

Regolamento volontariato civico

E’ consultabile sul sito istituzionale del Comune e serve esclusivamente a regolamentare e assicurare contro gli infortuni e danni a terzi la persona che si impegna gratuitamente per la cura di un bene comune, come potrebbe essere una aiuola fuori casa. Tutte le altre attività di volontariato che coinvolgono associazioni o commercianti hanno regolamenti ben più complessi e già in vigore.

Per quanto riguarda le improvvide dichiarazioni in merito alla “presunta” scomparsa della povertà, come ho espresso in Consiglio le dichiarazioni tolte dal loro contesto fanno solo i titoli di un argomento.

Questi sono i dati inconfutabili di Mandello: nel 2023 i beneficiari del reddito di cittadinanza a Mandello sono stati 41. Incidenza sulla popolazione di Mandello: 0,4%. Incidenza sulla popolazione dell’Ambito di Bellano (29 comuni da Abbadia Lariana a Colico e la Valsassina): 0,8%. Per quanto riguarda l’incidenza nel Nord-ovest dell’Italia (dati Istat) il dato più recente disponibile è riferito al 2022: 8,8%.

Quindi i mandellesi che hanno usufruito del reddito di cittadinanza sono il 50% rispetto ai comuni vicini e il 4,5% rispetto a Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria.

Leggere questi dati porta a due interpretazioni: i mandellesi hanno rinunciato a chiedere il sostegno economico che spettava; la situazione non è quella che “Casa Comune” vuol dipingere.

Servizio trasporto Auser

Mandello si è dotata del regolamento che vieta ai Servizi sociali di dare aiuti economici se prima non si è verificato l’effettivo bisogno. Il bisogno sappiamo che si valuta con l’Isee. Non si può accedere all’Isee di un contribuente, salvo sia lui stesso a consegnarlo.

Sino alla scadenza della convenzione a dicembre 2023 il Comune ha riconosciuto il costo chilometrico indistintamente per tutti i mandellesi anziani o disabili, con qualsiasi reddito e rete parentale. Il pagamento di un contributo da parte di tutti oltre a essere contrario ai princìpi di equità ha fatto sì che il contributo di 6.000 euro annui sia stato sforato: nel 2022 di 4.100 euro aggiuntivi, nel 2023 di 2.700 euro.

Va anche considerato che le esigenze di trasporto per i più fragili sono coperte dal servizio comunale di assistenza domiciliare.

Nel rinnovo contrattuale si è normato che il primo utilizzo è sempre pagato dal Comune, mentre i successivi trasporti saranno a suo carico dopo debita verifica. E’ la stessa verifica che viene fatta per la mensa scolastica, le rette degli asili nido, i contributi rette casa di riposo.

I limiti Isee vengono riesaminati dalla Giunta almeno una volta all’anno e nulla vieta che in caso di necessità lo si faccia più volte.

Guido Zucchi, assessore con delega ai Servizi sociali

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