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I fratelli José Carlos e Lorena Osinaga Barriga. |
(C.Bott.) Qualche scatto fotografico e una testimonianza carica di stima e di affetto per “raccontare” Lorena Osinaga Barriga e alcune tappe del suo “percorso” nel territorio lariano dopo l’arrivo, anni fa, dalla sua terra d’origine, la Bolivia. Una serie di immagini e uno scritto all’indomani della consegna a lei e a suo fratello José Carlos, nati a Santa Cruz de la Sierra, della cittadinanza italiana da parte di Roberto Azzoni, sindaco di Abbadia Lariana, il paese dove appunto i due fratelli risiedono attualmente dopo aver vissuto per anni a Mandello Lario. La testimonianza è di Maria Carizzoni, della quale Lorena (che la ex insegnante mandellese non esita a definire “una ragazza davvero speciale”) è stata ex alunna e alla quale ha insegnato la lingua italiana dopo il suo arrivo dal Sud America.
Era un grande desiderio, il tuo, di raggiungere questo traguardo. Ti ho seguito alla scuola media di Mandello: avevi 12/13 anni. Fin da allora una relazione speciale, la nostra. Mi parlavi della tua Bolivia, di Cochabamba, capoluogo della provincia di Cercado, del tuo essere rimasta sola con tuo fratello Carlos perché i vostri genitori erano già in Italia a preparare il vostro futuro.
Non ci siamo più perse di vista, ti ho seguita nella scelta e nel percorso al centro di formazionale professionale alberghiero di Casargo e ricordo il tuo invito alla cena di Natale alla tua scuola. Ho gioito dei tuoi tirocini già in giovanissima età, nei quali ti sei sempre fatta apprezzare.
Quante cose fatte insieme! Le cene alla “Casa sul pozzo” di Lecco, dove tu e le altre ragazze del progetto di alfabetizzazione per donne straniere portato avanti a Rongio avete servito ai tavoli con cura e un sorriso speciale. Poi i pizzoccheri preparati insieme a casa per i miei nipoti, una cena gourmet con ravioli rossi alla barbabietola, fatti in casa, con ripieno di pesce. E i tuoi lavori in ristoranti anche di qualità, come il “Grand Hotel Tremezzo”. Mai ferma nei tuoi progetti, speciale nella tua affabilità.
La meriti proprio questa cittadinanza, cara Lorena! Hai fatto un bel percorso e sei un prezioso acquisto per noi italiani. Hai saputo con discrezione e giusta curiosità entrare nelle nostre vite portando la tua sincera voglia di contaminarti con le nostre abitudini e di contaminarci con i tuoi valori. Buena vida, mi amor!
Maria Carizzoni
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