“Icma”, storica azienda di Mandello Lario specializzata nella nobilitazione della carta per il mercato del packaging di alta gamma, si è aggiudicata il premio “Imprese femminili 2025 - Valorizzare l’innovazione e la creatività” promosso dal Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile Como-Lecco della Camera di commercio lariana.
La cerimonia di premiazione si è tenuta venerdì 31 ottobre a “Lariofiere” di Erba nell’ambito della Mostra dell’artigianato, presente la CEO di “Icma” Elena Maria Carla Torri. “Questo premio - afferma - rappresenta per noi un riconoscimento del valore dell’innovazione responsabile in cui “Icma” ha sempre creduto e che si traduce anche nell’impegno quotidiano a tramandare i valori di etica, sostenibilità e dignità nel lavoro. Per fare impresa in modo responsabile servono buone dosi di creatività, rigore e attenzione verso le nuove sfide del mercato, ma è questa l’unica strada possibile per costruire un futuro migliore per il nostro territorio e per le generazioni che verranno”.
Fondata nel 1933 da Matilde Carcano, una delle prime imprenditrici italiane, la “Icma” rappresenta un esempio unico di continuità di leadership femminile che ha saputo coniugare tradizione e modernità, in un percorso di crescente attenzione all’ambiente e al contesto sociale in cui l’azienda opera.
Con Elena Maria Carla Torri, che rappresenta la quarta generazione di donne alla guida di “Icma”, l’azienda mandellese ha intrapreso un percorso che l’ha portata a diventare B Corp nel 2020, prima azienda europea del settore cartario a ottenere questa certificazione. Nel giugno 2024 ha rinnovato la certificazione B Corp migliorando il proprio punteggio di oltre il 22%.
L’innovazione di “Icma” si esprime concretamente nell’Icma 2030-Lab, laboratorio dedicato a soluzioni sostenibili che ha portato, tra le attività proposte, a mettere a disposizione dei clienti il servizio di economia circolare “Rinascimento”, che trasforma gli scarti cellulosici dei clienti in carte creative riciclate per i loro stessi progetti di packaging.
Per tutte le sue collezioni di carte prêt-à-porter “Icma” ha avviato la progressiva sostituzione della cellulosa vergine con supporti 100% riciclati, all’insegna di un’attenta ricerca estetica e mantenendo alta la qualità dei propri prodotti. Nel 2020 è nata KIND, seguita nel 2024 da WABI-SABI: collezioni-manifesto di carte con supporti 100% riciclati.
L’impegno per la sostenibilità permea ogni aspetto aziendale: dall’energia fotovoltaica prodotta dai pannelli posizionati sui tetti dello stabilimento alla facciata realizzata con vernici fotocatalitiche che assorbe CO2 equivalente a un bosco di 500 metri quadrati, fino al radicamento territoriale con iniziative quali le borse di studio ai figli dei dipendenti, quest’anno alla trentesima edizione, e la partecipazione al progetto “Mandello città del fare” per preservare la memoria industriale locale.


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