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| Dionigi "Gigi" Gianola, 95 anni. |
(C.Bott.) Mandello Lario piange Dionigi Gianola, per tutti “Gigi”, morto questa notte all’età di 95 anni. Padre di Ezio, ex pilota di motociclismo, aveva sempre seguito le gesta del figlio, del quale andava giustamente fiero.
Classe 1930, era nato a Margno, in Valsassina, e a sua volta aveva praticato lo sport a ottimi livelli. Atleta di fondo negli anni Cinquanta, aveva fatto parte della “Stella Azzurra” e si era segnalato per le sue eccellenti prestazioni nella corsa in montagna, vincendo in questa disciplina con altri due atleti valsassinesi la “Monza-capanna Monza”.
Imprenditore, aveva gestito a Mandello l’alloggio del “Mir”, frequentatissimo anche dalle maestranze della Moto Guzzi, che vi si recavano per una partita a carte o a bocce, gioco di cui lui stesso era un grande appassionato. E’ stato presidente onorario del Circolo di Molina.
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| Gigi Gianola a Vallelunga nel 1985 dopo la vittoria di Ezio al campionato italiano con la Garelli Team Italia davanti a Fausto Gresini e a Pierpaolo Bianchi. |
Grande era naturalmente la sua passione per il mondo dei motori. Proprietario di una Gilera “Settebello 175” (da lì il soprannome di “Gigi Gilera”), a partire dagli anni Ottanta ha seguito passo dopo passo la brillante carriera motociclistica di suo figlio Ezio, oltre100 Gran premi disputati e vicecampione del mondo nel 1988 nella classe 125, un bilancio di trenta podi mondiali, sei volte vincitore del campionato italiano e vicecampione d’Europa nell’83.
Oltre a Ezio, Gianola lascia la moglie Margherita, altri due figli - Vanni e Luca - e la sorella Livia. I funerali verranno celebrati giovedì 13 novembre alle 14.30 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore a Mandello, preceduti dalla recita del rosario. Per le visite Gigi si trova presso la casa funeraria Vicini in piazza Luciano Manara 5. Vi si può accedere dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 19.
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