Esino Lario in festa. In parrocchiale il saluto a don Franco e il benvenuto a don Carlo

(C.Bott.) Qualche anno fa degli abitanti di Esino Lario, suoi parrocchiani, diceva: “La mia gente è caparbia, lavoratrice, concreta e orgogliosa delle proprie origini. Gli esinesi sono generosi, ma non accettano l’ozio e la pretesa di avere senza dare”. E oggi don Franco Galimberti, parroco di quella stessa comunità per oltre 40 anni, è stato salutato dalla sua gente.

Una cerimonia doppiamente significativa, quella che si è tenuta nella chiesa di San Vittore presenti le autorità pubbliche, il corpo musicale, i rappresentanti delle associazioni attive in paese e il gonfalone del Comune. Oltre a salutare don Franco, infatti, Esino ha dato il benvenuto al nuovo parroco don Carlo Motta, che dopo tre lustri ha lasciato la parrocchia di Calco.

Nella sua omelìa il nuovo parroco ha manifestato la sua disponibilità a mettersi al servizio della gente del posto, così da continuare sulla strada intrapresa e "nel solco di un terreno già ben arato".

Una giornata di festa, dunque, per Esino Lario e per gli esinesi, suggellata da un ricco buffet predisposto con cura dai parrocchiani e da un brindisi finale. E una giornata ricca di emozioni e in quanto tale da ricordare, con il "grazie" del sindaco, Pietro Pensa, e dell'intera comunità a don Franco per l'opera incessante da lui svolta.