Zambra e la Coppa Davis vinta dagli azzurri: “Nel tennis il sistema Italia sta funzionando alla grande”

(C.Bott.) Quarantasette anni dopo! Quarantasette anni dopo il trionfo a Santiago del Cile di Panatta, Bertolucci, Barazzutti e Zugarelli l’Italia torna ad alzare la Coppa Davis. Il tennis azzurro vive un momento magico dopo la splendida vittoria ottenuta questa sera a Malaga contro l’Australia grazie a un bravissimo Matteo Arnaldi e al solito immenso Jannik Sinner. Popyrin e De Minaur nulla hanno potuto contro la coppia italiana.

Christian Zambra

A farsi interprete della soddisfazione e della immensa gioia anche del movimento tennistico mandellese è Christian Zambra, che soltanto pochi giorni fa aveva accompagnato sul palco del “De André” i giovanissimi protagonisti della stagione agonistica 2023 di questa disciplina sportiva.

“Il risultato era un po’ nell’aria dopo la semifinale persa lo scorso anno con il Canada - afferma emozionatissimo il direttore tecnico della sezione tennis della Polisportiva Mandello, incarico che ricopre da 14 anni - L’Italia quest’anno voleva ottenere un grande risultato, che alla fine è arrivato anche se in modo un po’ rocambolesco ma forse per questo ancora più bello”.

“Sapevamo di essere favoriti contro l’Australia e il pronostico è stato rispettato - aggiunge Zambra, che è anche insegnante della scuola tennis - Aspettavamo questa vittoria, frutto di un lavoro che la Federazione porta avanti da anni in modo egregio a partire dal settore giovanile, su cui sono state investite importanti risorse. Il “sistema Italia” sta funzionando alla grande e questa è una immensa soddisfazione anche per tutti i maestri che quotidianamente lavorano sul campo “.

“Spero che ora il tennis abbia la visibilità che merita - osserva ancora Christian - e che tanti bambini e tanti ragazzi si avvicinino a questo bellissimo sport che insegna, come del resto accade nella vita, che se vuoi ottenere qualcosa te lo devi sudare perché nessuno ti regala nulla”.