13 febbraio 2024

L’addio ad Aurora Rainelli, moglie di Giorgio Redaelli. Riposerà a Mandello accanto al “re del Civetta”

Giorgio Redaelli in una fotografia che lo ritrae con sua moglie Aurora.

(C.Bott.) C’era un anno particolarmente significativo nella vita di Giorgio Redaelli, il 1960. Era l’anno in cui il grande alpinista originario di Mandello Lario, scomparso a fine febbraio 2022 all’età di 86 anni, aveva conquistato lo spigolo est alla Torre Venezia. Ma era anche l’anno del suo matrimonio con Aurora Rainelli, lecchese, conosciuta durante le salite in Grigna. Con il suo nome Redaelli, accademico del Cai, per tutti “il re del Civetta”, aveva “battezzato” il rifugio costruito ai Piani di Artavaggio sul finire degli anni Settanta e gestito dall’affiatata coppia fino al 2006.

A Redaelli, che era anche membro dell’École militaire de haute montagne di Chamonix, istruttore nazionale di alpinismo e maestro di sci, Aurora aveva dato due figli: Nicoletta e Mauro.

Due anni fa, come detto, l’addio a Giorgio Redaelli, e questa mattina a Lecco è stato tributato l’estremo saluto a sua moglie Aurora, morta all’età di 87 anni. Venerdì prossimo alle 14.30 le sue ceneri saranno tumulate nel cimitero di Mandello, accanto al “re del Civetta”.


 

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