16 febbraio 2024

Mandello Lario, ponte di Luzzeno “chiuso” da lunedì per la posa delle nuove travi in acciaio

Le nuove travi in acciaio che verranno posizionate sul ponte di Luzzeno.

Inizieranno lunedì prossimo, 19 febbraio, a Mandello Lario i lavori per la posa delle nuove travi in acciaio del ponte di Luzzeno, che rimarrà chiuso al transito tutti i giorni dalle ore 8.30 alle 12 e dalle 13.30 alle 16.30 (sarà garantito il passaggio dei mezzi di soccorso). In quelle fasce orarie sarà possibile il passaggio lungo via Luzzeno e Rongio ma soltanto per i piccoli mezzi e per necessità urgenti. La via non è da considerarsi alternativa alla viabilità del ponte proprio in conseguenza della sua ridotta larghezza.

Il transito su via Luzzeno e Rongio sarà regolato per tutta la durata del cantiere - quindi anche a ponte aperto - da un apposito semaforo che permetterà la salita dal minuto 1 al minuto 10 e dal minuto 30 al minuto 40 di ogni ora e la discesa dal minuto 15 al minuto 25 e dal minuto 45 al minuto 55 sempre di ogni ora.

“Abbiamo provato a riprogrammare i lavori in orario notturno - spiega il sindaco, Riccardo Fasoli - ma la delicatezza delle operazioni non lo consente, oltre al costo aggiuntivo per un’opera il cui piano economico è già di 600.000 euro”.

“Durante l’attesa della fornitura delle strutture in acciaio - aggiunge - è stato realizzato un sottoponte certificato necessario alle operazioni che prenderanno avvio appunto lunedì prossimo. Le vecchie travi saranno “incamiciate” nelle nuove strutture metalliche, che dovranno essere montate millimetricamente. I pezzi saranno calati sul ponte provvisorio e agganciate tra loro e alla struttura del ponte. Lo stesso dovrà essere chiuso al transito per evitare eccessivi carichi sulla struttura, oltre che per le vibrazioni causate dal passaggio dei mezzi che potrebbero complicare le operazioni. Per questo motivo il ponte, al netto della fornitura delle parti in acciaio, risulterà spesso sgombro ma non transitabile”. 

Fasoli conclude: “Siamo consapevoli del disagio creato ma la struttura, anche a seguito delle prime operazioni di cantiere che hanno evidenziato ulteriori criticità, ha estrema necessità di questo intervento”.

Nessun commento:

Posta un commento