27 febbraio 2024

Più di 500 soci e nel 2023 oltre mille donazioni. Avis Mandello, avanti nel segno della solidarietà


(C.Bott.) Sono 549 (il dato è riferito allo scorso 31 dicembre) i soci dell’Avis di Mandello Lario e nel 2023, anno del sessantacinquesimo di fondazione della sezione comunale, dal 2016 intitolata al dottor Gianni Comini che la guidò ininterrottamente dal 1958 al 1983, le donazioni effettuate sono state 1.090: 956 di sangue, 134 di plasma. Sempre nell’arco dello scorso anno all’associazione hanno aderito 37 nuovi soci.

Il 2023, come detto, è stato per l’Avis l’anno del sessantacinquesimo compleanno e per l’occasione agli alunni delle classi quinte delle scuole primarie di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna era stato chiesto di ideare il logo che caratterizzasse quell’anniversario. Il disegno prescelto, tra i 96 valutati da una apposita commissione, è stato un grande cuore contornato da tante goccioline che si tengono per mano. A realizzarlo erano stati Anna Panzeri, Eva Bellanti e Nicole Lazzarato, della V C dell’Istituto comprensivo “Alessandro Volta”.

La scadenza del 65.mo è stata ricordata venerdì 23 febbraio in occasione dell’assemblea annuale, durante la quale sono anche state illustrate le varie attività svolte.

Significativo, nella relazione del consiglio direttivo presieduto da Roberto Rosa, il passaggio relativo ai rapporti con il Centro trasfusionale e al capitolo donazioni. “Anche lo scorso anno - è stato detto - abbiamo avuto dal Ctr la richiesta temporanea di sospendere alcuni gruppi sanguigni perché si era verificata un’eccedenza di sacche di sangue ma tutto si è risolto in breve tempo”.

E’ stato altresì ricordato che “il 40% di sangue prelevato al Centro trasfusionale viene utilizzato per gli ospedali di Lecco e Merate, mentre il restante 60% viene ceduto agli ospedali “Sacco” e “San Raffaele” di Milano, dove vengono eseguiti importanti interventi che richiedono considerevoli quantità di sangue. Se si dovesse verificare un’ emergenza a livello nazionale, il Ctr di Lecco dispone di riserve di sacche di tutti i gruppi per intervenire in modo immediato”.

E’ stato quindi evidenziato che “i tempi di attesa per gli aspiranti donatori per effettuare visita ed esami del sangue per ottenere l’idoneità si sono allungati e ora vanno dai 3 ai 4 mesi” e che “i rapporti con il Ctr sono cordiali e collaborativi da entrambe le parti”.

Roberto Rosa, presidente dell'Avis di Mandello Lario.

“Il 2023 - ha osservato il presidente Rosa - è stato particolarmente impegnativo per tutto il consiglio. La programmazione dei donatori da convocare per il Ctr è attività di primaria importanza e vede impegnati quotidianamente segretario e “vice”. Con la chiamata a fascia oraria, se il donatore ci informa appena possibile che non si recherà a donare si riesce a rioccupare la casella libera che è a nostra disposizione. Per questo ci rivolgiamo ai donatori chiedendo loro una collaborazione puntuale nelle comunicazioni”.

Quindi altre considerazioni: “Anche nel 2023 abbiamo sponsorizzato con tuta e borsa due squadre di calcio della Polisportiva Mandello. Al Centro Sport Abbadia, invece, la squadra femminile di calcio ha cessato l’attività e così la nostra sponsorizzazione è passata alla squadra, sempre femminile, di pallavolo”.

Per quanto riguarda il programma delle attività per il 2024, ancora in fase di definizione, l’Avis proporrà una serata con i ragazzi delle scuole (con la partecipazione di un mago o di un comico) e una serata medica, celebrerà la Giornata del donatore, ricorderà gli avisini defunti (con ogni probabilità al Santuario di Santa Maria) e intende organizzare un concerto “Una goccia per la vita”, oltre al tradizionale appuntamento per gli auguri di Natale.

L’Avis, dunque, continua a guardare avanti, consapevole dell’importanza del dono del sangue e nel segno della solidarietà.

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