16 febbraio 2024

Scrive: “Ma quale accordo storico? Qui c’è solo una perdita economica per il Comune di Varenna”

Riceviamo e pubblichiamo:

Il sindaco di Varenna, Mauro Manzoni, ha scritto di recente di un “accordo storico” raggiunto tra la società Carnazzola geom. Camillo Spa e il Comune di Varenna sulla rotatoria tra via Polvani e la Provinciale 72. La storicità dell’accordo si configura con una perdita economica per il Comune di Varenna di circa 800.000 euro, come ha spiegato il capogruppo dell’opposizione Carlo Molteni in un suo successivo intervento.

Il danno erariale causato al Comune di Varenna chi lo paga? Al momento lo pagano i cittadini, ma la Procura regionale della Corte dei conti, già resa edotta sin dalla pubblicazione della sentenza definitiva nel 2023, potrebbe contestare il danno alla Giunta e chiederne il ristoro. E’ di questi giorni la notizia che la Corte dei Conti nel 2023 ha avviato solo 1.061 processi a fronte di 22mila archiviazioni, ma è bene ricordare ai componenti della Giunta varennese che l’assicurazione che li copre nell’espletamento del mandato non prevede questa tipologia di danni, motivo per cui nel caso fossero condannati dovranno rispondere del danno con il proprio patrimonio personale.

Passiamo ora all’altra “perla” del sindaco Manzoni. Mi riferisco alla somma di 1.449.662,62 euro che a fronte dell’accordo storico, si sarebbe liberata. Prendendo per buona la somma indicata al centesimo, non si capisce come possa essere rimasta nelle casse comunali una cifra così alta, partendo da un mutuo di 1.700.000 euro contratto nel 2014 dopo il pagamento di 10 rate di circa 90.000 euro.

Il sindaco Manzoni afferma che andrà a rinegoziare il mutuo di 1,5 miloni, ora a tasso variabile, in mutuo a tasso fisso. Il 6 giugno 2014 il tasso di sconto praticato dalla Bce era dello 0,15%; dal 4 settembre è sceso allo 0,05%. Da marzo 2016 il tasso è rimasto lo 0,00% fino al 27 luglio 2022 per poi salire il 20 settembre 2023 al 4,50%. Ma dal luglio 2022 ad oggi il sindaco Manzoni dove ha vissuto? Perché non ha rinegoziato il tasso di sconto con la Cassa depositi e prestiti? Il sindaco, tra un accordo storico e l’altro, non legge i quotidiani che danno i tassi dei mutui in Europa in diminuzione? Vuole provocare un’ulteriore perdita al Comune di Varenna rinegoziando un mutuo a tasso fisso?

Sempre Manzoni in un suo recente comunicato si è detto orgoglioso di aver ridotto la Tari, ma non ha spiegato che la riduzione della tassa per i residenti è stata conseguente all’innalzamento della tassa a carico dei B&B. Avrebbe potuto andare fiero se avesse rinegoziato il contratto con l’azienda che eroga il servizio di raccolta dei rifiuti, ma andare fiero per un artificio contabile a scapito di una parte della popolazione appare una sorta di scherzo di Carnevale.

Andrea Verardi (Varenna)

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