A Fiumelatte la poesia di Stefania Carminati tra memoria, dolore, relazioni familiari e rinascita

Si è svolta martedì scorso la presentazione dell’antologia poetica “Posture” di Stefania Carminati. In dialogo con la mandellese Silvia Colombo, la giovane autrice ha proposto una serie di interessanti riflessioni sui temi salienti della sua poetica: il lutto, la memoria, l’infanzia, il dolore, le complesse relazioni familiari e amorose, ma anche la possibilità di una rinascita.

Si è parlato della poesia contemporanea, genere letterario in un certo senso “di nicchia” che meriterebbe invece di essere messo in valore per  generare un approccio fatto di ricerca di significati. Parole preziose, insomma, a cui l’esplicita immediatezza del registro linguistico dei social media ci ha purtroppo disabituato.

L’evento è stato molto apprezzato, con la partecipazione di una quarantina di persone. Nella cornice di uno splendido tramonto, la serata si è conclusa con un piccolo rinfresco offerto da Norma Cavalli, titolare del ristorante “Hosteria del  platano” a Fiumelatte di Varenna, che ha organizzato e ospitato l’evento.