Lierna si mette a tavola con le penne nere. E il primo atto della festa è un meritato successo

(C.Bott.) La cordialità delle penne nere, il tradizionale spirito di accoglienza che le contraddistingue, il loro sapersi mettere sempre in gioco, la capacità di coinvolgere giovani e giovanissimi e, dettaglio tutt’altro che trascurabile, la volontà (e la capacità) di proporre piatti tipici di qualità e in quanto tali unanimemente apprezzati. Tutti “ingredienti” che hanno fatto sì che già ieri sera a “Lierna in festa con gli alpini” si accompagnasse un meritato quanto lusinghiero successo.

Il primo atto della “tre giorni” proposta in via Parodi dal locale gruppo Ana è andato così in archivio con buoni, anzi buonissimi auspici per il prosieguo della manifestazione, che questa sera alle 19 solleverà nuovamente il sipario con l’apertura della cucina. A seguire spazio alla musica e alle danze con l’Orchestra Daniel Guerini.

Domani l’atto conclusivo e per taluni aspetti più significativo della festa, con la celebrazione alle 18 in chiesa parrocchiale della messa in ricordo e a suffragio degli alpini “andati avanti”. Dalle 19 protagonista sarà ancora la cucina, mentre in serata via alle danze con l’Orchestra Giusy Danieli. Prima dell’arrivederci al 2026 l’estrazione dei biglietti vincenti della sottoscrizione a premi.